COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 12/07/2011

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 88463/2011Documento N. 88463/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MEZZADRI MAJANI FRANCESCO
Oggetto:Accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in assenza dei prescritti titoli, consistenti in un insieme di opere configurabili come manutenzione straordinaria quali modifiche estetiche, pergolati, pavimentazioni esterne, impianti e volumi tecnologici, nel complesso sportivo deniminato "Circolo del Tennis Bologna".
Indirizzo:VIALE RINO CRISTIANI N. 2
Progettista:CAPPONI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Eseguito il sopralluogo in presenza dell'Arch. Capponi e di rappresentanti del Consiglio Direttivo del Circolo, la CQAP resta in attesa di integrazione di documentazione che riporti fedelmente la situazione esistente sia per quanto riguarda le rappresentazioni planimetriche che quelle prospettiche.
Nello stesso tempo la CQAP invita il progettista ad affrontare più complessivamente il tema del riordino della situazione esistente in particolare per quanto riguarda tutte le parti impiantistiche che sono oggi collocate in maniera casuale e disordinata sulla copertura del corpo principale.
A tale riguardo si pone anche il problema del riordino di tutte le parti accessorie annesse come tende, pergotende, ecc..
Infine la CQAP segnala anche la necessità di affrontare, sempre nell'obiettivo del riordino e della riorganizzazione, alcuni spazi esterni di servizio che comunque hanno rilevanza paesaggistica e ambientale.
Numero:2Prot. 126248/2011Documento N. 126248/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RITI STEFANIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un terrazzo in falda a servizio dell'unità abitativa posta al piano sottotetto
Indirizzo:VIA BERENGARIO DA CARPI N. 7
Progettista:ANDEMARIAM M. JODIT
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa mista, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un terrazzo in falda a servizio dell'unità abitativa posta al piano sottotetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- ritiene, che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, viste le integrazioni del 11/07/2011 P.G. 168774/2011, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 130299/2011Documento N. 130299/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FABBRI MARCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifica delle finiture esterne del corpo di fabbrica ad est del complesso residenziale e al posizionamento di una canna fumaria sulla copertura, oltre a modifiche esterne alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza in particolare alla quota del corsello sul lato sud e alla scala di accesso al lastrico solare sul lato est, oltre all'inserimento di anta pedonale nell'anta carrabile del cancello in confine con la strada pubblica, in variante alla pratica P.G. 92212/2010
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 14
Progettista:MASCELLANI PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto urbano periurbano posto sul versante settentrionale della collina che sale verso il Santuario di S.Luca .
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle finiture esterne del corpo di fabbrica ad est del complesso residenziale e al posizionamento di una canna fumaria sulla copertura, oltre a modifiche esterne alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza in particolare alla quota del corsello sul lato sud e alla scala di accesso al lastrico solare sul lato est, oltre all'inserimento di anta pedonale nell'anta carrabile del cancello in confine con la strada pubblica, in variante alla pratica P.G. 92212/2010, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, con l'invito di rendere quanto più possibile il basamento simile a quello dell'edificio adiacente.
Numero:4Prot. 160057/2011Documento N. 160057/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:laganà luca
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche hai prospetti, demolizione e fedele ricostruzione di porzione di edificio, e costruzione di pertinenza completamente interrata.
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 9 / 4
Progettista:ZENARI DAVIDE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che si caratterizza per la sua particolare posizione panoramica, sopraelevata rispetto al contesto.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato la proposta progettuale che si differenzia da quella precedentemente autorizzata per la demolizione e fedele ricostruzione di porzione di edificio con problemi strutturali, e per un diverso dimensionamento delle finestre nei prospetti, che si propone di lasciarli come nell’edificio attuale, oltre la realizzazione di una pertinenza completamente interrata;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta, permette di valutare e considerare che l’intervento da realizzarsi per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri peculiari del luogo, scelte che la Commissione valuta positivamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene pertanto che l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nel suo inserimento nel contesto e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 160765/2011Documento N. 160765/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:veronesi claudio
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di un pergolato in legno e la realizzazione di pavimentazione in battuto di cemento nella zona sottostante, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare
Indirizzo:VIA GIUSEPPE BOSI N. 6
Progettista:LODI ALBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa mista, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un pergolato in legno e la realizzazione di pavimentazione in battuto di cemento nella zona sottostante, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- ritiene, che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 161318/2011Documento N. 161318/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROMITELLI VALERIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche al rivestimento esterno ed alle bucature delle facciate dell'edificio, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza e installazione di un cancello in legno, in variante alla pratica P.G. 146397/2009 che prevedeva la trasformazione da agricolo a residenziale di una porzione dell'edificio
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 49 / 2
Progettista:BOLOGNINI LORENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche al rivestimento esterno ed alle bucature delle facciate dell'edificio, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza e installazione di un cancello in legno, in variante alla pratica P.G. 146397/2009 che prevedeva la trasformazione da agricolo a residenziale di una porzione dell'edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Pertanto la CQAP ritiene, che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 162068/2011Documento N. 162068/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:de zordi giuliana
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica dimensionale di una finestra con antistante griglia in cemento a servizio di una cantina posta al piano seminterrato dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA S.CHIARA N. 6 / 3
Progettista:SANGUINETTI CAMILLA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto urbano antropizzato collocato fra la parte iniziale della Strada Nazionale Toscana e i Giardini Margherita.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la modifica dimensionale di una finestra con antistante griglia in cemento a servizio di una cantina posta al piano seminterrato dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Pertanto la CQAP ritiene, che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 162250/2011Documento N. 162250/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TOSARELLI GIANFRANCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica dimensionale dell'accesso di un'autorimessa con sostituzione del portone ad ante in lamiera con altra basculante in lamiera dello stesso colore
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 76
Progettista:CRISTALLI FABIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica dimensionale dell'accesso di un'autorimessa con sostituzione del portone ad ante in lamiera con altra basculante in lamiera dello stesso colore, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Pertanto la CQAP ritiene, che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 125221/2011Documento N. 125221/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:INDUSTRIAL JOBS
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche dimensionali a due finestre, posa di un cancello metallico di sicurezza nella porta di accesso secondario, oltre alla realizzazione di una pensilina in ferro e vetro e lieve modifica ai gradini d'accesso all'unità immobiliare
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 35
Progettista:GIUSTI GIAN PIERO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche dimensionali a due finestre, posa di un cancello metallico di sicurezza nella porta di accesso secondario, oltre alla realizzazione di una pensilina in ferro e vetro e lieve modifica ai gradini d'accesso all'unità immobiliare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Pertanto la CQAP ritiene, che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.