COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 18/05/2011

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 245878/2010Documento N. 245878/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:tacoli lamberto
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per abusi realizzati nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare consistenti in opere di manutenzione straordinaria oggetto di verbale di violazione urbanistico edilizia n. 22/2010 P.G. 19562/10, oltre alla trasformazione in pergolati delle opere verbalizzate ai punti "A" ed "E" .
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6 / 2
Progettista:GATTI MATTEO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 D.Lgs. 42/04, la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata e la relazione paesaggistica redatta in conformità alla normativa esistente,
la Commissione preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere realizzate, relativamente alla strada poderale che si sviluppa con percorso sinuoso a doppia curva, non siano compatibili con i caratteri rurali peculiari del luogo e siano in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo di cui all’art. 136 che afferisce il D.M. 10-11-1953. Infatti la strada, per dimensioni, materiali e caratteristiche, rappresenta un segno nel paesaggio del tutto anomalo, molto visibile da ogni punto di vista dell'intorno prossimo ed allargato.
I percorsi a servizio delle attività agricole hanno in tutto il paesaggio circostante andamento lineare e larghezze più contenute rispetto alla strada realizzata che risulta quindi sovradimensionata e, come già detto, anomala.
Per quanto riguarda, invece, le opere relative agli interventi di manutenzione straordinaria sull'edificio ed in sua prossimità ( oggetto di verbale n. 22/2010), la CQAP ritiene che esse siano accettabili in quanto non invasive nel paesaggio e di impatto limitato.
Numero:2Prot. 80079/2011Documento N. 80079/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RAINALDI FRANCESCO
Oggetto:Domanda di Autorizzazione paesaggistica per opere di manutenzione straordinaria consistenti in sostituzione della scala metallica esterna in ottemperanza alla normativa antincendio (Padiglione 3)
Indirizzo:VIA ALTURA N. 3 PADIGLIONE E TINOZZI
Progettista:martinazzoli giovanni
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1 lettera f del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito in trasformazione specializzato (Ospedale Bellaria), nel territorio urbanizzato del pre-parco dei Gessi, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e l’assenza di qualità panoramiche nelle immediate vicinanze,
- valutato che l’intervento per la sostituzione della scala metallica esterna posta sul retro del Padiglione Tinozzi, con una nuova scala con caratteristiche simili a quella rimossa ma di maggiori dimensioni, non produce un nuovo impatto e non altera la percezione del paesaggio già consolidato;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico urbanizzato e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 96204/2011Documento N. 96204/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GUALANDI ROBERTO
Oggetto: Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche alla realizzazione di una terrazza in falda, del relativo parapetto e alla porta di accesso, in variante alla pratica P.G. 180936/2010
Indirizzo:VIA ALBERTO FRANCHETTI N. 15
Progettista:DI MARCO STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa mista, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la relazione paesaggistica redatta in conformità alla normativa vigente e congruente all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche a una terrazza in falda, del relativo parapetto e alla porta di accesso, in variante alla pratica P.G. 180936/2010, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 103142/2011Documento N. 103142/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ORI MARIELLA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di cappotto esterno e di nuovo balcone al secondo piano e sostituzione dei parapetti dei balconi esistenti, degli avvolgibili e serramenti esterni, eliminazione di porzione dello sporto di gronda sul lato est ed apertura di due lucernari sulla copertura dell'edificio bifamiliare, oltre alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza e sostituzione della recinzione con realizzazione di nuovo accesso carraio
Indirizzo:VIA DOMENICO CIMAROSA N. 15 INTERO EDIFICIO
Progettista:MONARI GIUSEPPE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di cappotto esterno e di nuovo balcone al secondo piano e sostituzione dei parapetti dei balconi esistenti, degli avvolgibili e serramenti esterni, eliminazione di porzione dello sporto di gronda sul lato est ed apertura di due lucernari sulla copertura dell'edificio bifamiliare, oltre alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza e sostituzione della recinzione con realizzazione di nuovo accesso carraio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 103279/2011Documento N. 103279/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:bettini marco
Oggetto:Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un laghetto ornamentale e consolidamento delle relative scarpate nell'area di pertinenza del fabbricato residenziale, in variante alla pratica P.G. 268600/2010
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 78
Progettista:PARMEGGIANI GUALTIERO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri in parte naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un laghetto ornamentale e consolidamento delle relative scarpate nell'area di pertinenza del fabbricato residenziale, in variante alla pratica P.G. 268600/2010, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 103382/2011Documento N. 103382/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:condominio via carrati 43
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della pavimentazione con cambio di materiale da asfalto a masselli autobloccanti in cls di forma esagonale e colore rosso, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA BALDASSARRE CARRATI N. 43
Progettista:BRUNELLI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione con cambio di materiale da asfalto a masselli autobloccanti in cls, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 107205/2011Documento N. 107205/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COMUNE DI BOLOGNA -U.I. EDILIZIA PUBBLICA
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA PER L'AMPLIAMEN TO NELLA SCUOLA ELEMENTARE CESARE PAVESE .
Indirizzo:VIA CESARE PAVESE N. 15 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960 ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, è localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbano ed in prossimità del torrente Savena, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’ampliamento della scuola elementare Pavese, in aderenza al fabbricato esistente, per le scelte compositive e materiche in continuità con quelle preesistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 100938/2011Documento N. 100938/2011Nucleo Territorio rurale
Richiedente:PASOTTI FRANCO
Oggetto:realizzazione di "cappotto" esterno per la coibentazione dell'edificio
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 10 / 2
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:Sentito l'Ufficio Tecnico, la CQAP rimanda alla procedura semplificata di valutazione preventiva per l'eliminazione dell'interesse documentale sull'edificio, in quanto si rileva contrasto con l'art. 57 del R.U.E. che prevede la conservazione delle facciate.
Numero:9Prot. 112688/2011Documento N. 112688/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:tamagnini costantino
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di strutture temporanee a carattere stagionale per l'utilizzo pubblico del Parco della Montagnola
Indirizzo:VIALE MASSIMILIANO BRUNO
Progettista:GARGIULO UBALDO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 21 marzo 1956, localizzato nella città storica in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del parco urbano all’interno della città;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per l'allestimento di strutture temporanee e annessi e sistemazione dell'area per le attività stagionale di iniziative ricreative ed educative rivolte a bambini per l’estate in città, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente, proprio per la sua natura di temporaneità;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.