Seduta del 03/15/2011

COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA

VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 15/03/2011

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.

INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI

Numero:1	Prot. 42708/2011	Lavori Pubblici - Strade
Richiedente:	LAVORI PUBBLICI/STRADE
Oggetto:	PRESENTAZIONE IN CQAP PER NULLA OSTA AD ABBATTIMENTO ALBERI (COME DA ELENCO) E LAVORAZIONI A DISTANZA INFERIORI A QUANTORIPORTATO NEL REGOLAMENTO DEL VERDE, NELL'AMBITO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE DI MARCIAPIEDI. - COD. INT. 3891 -
Indirizzo:	VIA LUIGI CALORI ( Civico da definire )
Progettista:
PARERE:	Sentito il Geom. Mazzetti del Settore Lavori Pubblici, la CQAP, segnala le sue perplessità sulla realizzazione della rotatoria sull'incrocio tra Via delle Lame e Via Calori, in quanto interviene sostanzialmente su un asse storico di cui vanno apprezzati in particolare i canali ottici legati proprio alla linearità ed alla continuità della strada. La CQAP chiede pertanto che venga rivista la soluzione proposta con l'eliminazione della rotatoria realizzando eventualmente delle isole spartitraffico in modo da ridurre la lunghezza degli attraversamenti pedonali. In tal modo si deve riuscire anche a mantenere la linearità dei percorsi pedonali lungo la Via delle Lame nel passaggio fra le parti porticate. La CQAP è invece favorevole a tutti gli altri interventi proposti compresi quelli che riguardano le alberature esistenti, mantenendo sempre l'obiettivo di conservare al massimo quelle in buono stato con l'attenzione a non pregiudicarle nel corso dei lavori.

Numero:2	Prot. 12110/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	frezza ruggero
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di una recinzione in rete metallica di altezza mt. 1,80 e del relativo cancello carraio, per la costituzione di un fondo agricolo chiuso
Indirizzo:	PIAZZALE GIOVANNI BATTISTA NASALLI ROCCA N. 7
Progettista:	CACCO LUCIA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 e 142 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 15 aprile 1930 e D.M. 10 novembre 1953 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto: l'intervento incide sulle visuali libere delle panoramiche insite nei luoghi, per cui si richiede un maggiore dettaglio sull'intervento e di limitare al minimo necessario le dimensioni o la mitigazione della recinzione lungo quei tratti più sensibili, in funzione del vincolo e dei valori paesaggistici consolidati.

Numero:3	Prot. 23884/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	PARES
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di piscina interrata, di pavimentazioni esterne, allargamento del piazzale di accesso alle autorimesse mediante la realizzazione di muro di contenimento e movimenti di terra, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio bifamiliare
Indirizzo:	VIA DEI COLLI N. 3
Progettista:	RIGUZZI GABRIELE
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale; La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina interrata, di pavimentazioni esterne, allargamento del piazzale di accesso alle autorimesse mediante la realizzazione di muro di contenimento e movimenti di terra, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio bifamiliare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, viste le integrazioni del 03/03/2011, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:4	Prot. 35461/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	TASSI GHERARDO
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la trasformazione di finestre in due porte finestre sula lato est, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terra dell'edificio residenziale
Indirizzo:	LA CASTIGLIA N. 11 / 2
Progettista:	BALBONI MARIA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la trasformazione di finestre in due porte finestre sul lato est, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terra dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:5	Prot. 45123/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	IMPRESA FIDIA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sostituzione del cancello carrabile, realizzazione di vano tecnico interrato e di contatori, modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza e riassetto del verde, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 303231/2009
Indirizzo:	VIA BELLOMBRA N. 18
Progettista:	CELESTRA LEONARDO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la sostituzione del cancello carrabile, realizzazione di vano tecnico interrato e di volumi tecnici per contatori, modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza e riassetto del verde, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 303231/2009, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. La CQAP invita il progettista a cercare di perseguire una maggiore proporzionalità tra le dimensioni del cancello ed i due piani conservati.

Numero:6	Prot. 45225/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	vacchi gianna
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di pensiline a sbalzo di profondità inferiore a mt. 1,50 con struttura in acciaio e vetro, sui fronti dell'edificio residenziale
Indirizzo:	VIA DI S.LUCA N. 5
Progettista:	CELESTRA LEONARDO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto ancora in gran parte naturale, collocato a valle del portico che sale al Santuario di S.Luca. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento per l'installazione di pensiline a sbalzo di profondità inferiore a mt. 1,50 con struttura in acciaio e vetro, sui fronti dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dell’edificio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:7	Prot. 47358/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	EDIZIONI STUDIO DOMENICANO
Oggetto:	Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'istallazione di impianto fotovoltaico da 12,69 kwp integrato alla copertura di due edifici
Indirizzo:	VIA DELL'OSSERVANZA N. 72
Progettista:	BIANCO PAOLA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche, in quanto la via dell'Osservanza, che si arrampica sui primi colli fino a raggiungere e superare la Villa Aldini rimane una delle vie più panoramiche e caratteristiche di Bologna, pertanto rappresenta un “elemento” fondamentale quale valore paesistico riconoscibile; - valutato che l’intervento per l'istallazione di un impianto fotovoltaico da 12,69 kwp integrato alla copertura di due edifici, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. La CQAP invita i progettisti a ricercare pannelli non riflettenti e con coloritura la più vicina a quella del manto di copertura.

Numero:8	Prot. 47440/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	LANDI MARIA TERESA
Oggetto:	Richiesta di Autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche prospettiche all'edificio unifamiliare "B", oltre al cambio di pavimentazione in una porzione dell'area cortiliva di pertinenza sul lato sud e al cambio di materiale della pavimentazione adiacente alla piscina, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 137412/2010 e P.G. 86080/2010
Indirizzo:	VIA DI BARBIANO N. 32
Progettista:	GALASSI SANTE
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, per le seguenti ragioni. La modifica apportata su tutta la fascia bassa dell'edificio altera in maniera sostanziale l'impianto compositivo delle bucature sui fronti su cui la CQAP aveva già nei precedenti pareri rivolto una sua particolare attenzione. Questo aspetto compositivo riferito ai vuoti ed ai pieni sui fronti riguarda anche in generale le modifiche apportate alla dimensione delle finestre alte anche se in parte giustificate da ragioni strutturali. La CQAP esprime, invece, parere favorevole alla modifica della pavimentazione esterna intorno alla piscina.

Numero:9	Prot. 47765/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	ZECCHI ROBERTA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche dimensionali a tre lucernari esistenti oltre all'apertura di due nuovi lucernari sulla copertura dell'edificio residenziale
Indirizzo:	VIA LUIGI CONCATO N. 1 3° - piano
Progettista:	COLONNELLI MARCO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare in un contesto urbano con insediamenti diffusi, collocato in adiacenza dei Giardini Margherita, nei pressi dei viali si circonvallazione . La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche dimensionali a tre lucernari esistenti oltre all'apertura di due nuovi lucernari sulla copertura dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:10	Prot. 48291/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	EDILCRI spa
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di posti auto scoperti privati e abbattimento di alberature non tutelate dal regolamento comunale del verde, nell'area cortiliva di proprietà esclusiva
Indirizzo:	VIA CESARE PAVESE N. 18
Progettista:	BAIETTI SILVIA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	La pratica viene sospesa per supplemento di istruttoria

Numero:11	Prot. 49453/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	MORINI MILENA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sostituzione con cambio di materiale della pavimentazione e della scala esterna di accesso al fabbricato residenziale oltre all'eliminazione di una fioriera e sostituzione del cancello carrabile nell'area cortiliva di pertinenza
Indirizzo:	VIALE DEL RISORGIMENTO N. 20 / 2
Progettista:	MURATORI STEFANO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la sostituzione con cambio di materiale della pavimentazione e della scala esterna di accesso al fabbricato residenziale oltre all'eliminazione di una fioriera e sostituzione del cancello carrabile nell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:12	Prot. 51085/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	ORSINI MICHELA
Oggetto:	Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per modifiche alla scala esterna, al marciapiede perimetrale e l'installazione di due montanti metallici
Indirizzo:	VIA DI S.LUCA N. 25
Progettista:	BERSANI SILVANO
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 D.Lgs. 42/04 e la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata, la Commissione ritiene che: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il D.M. 10-11-1953, localizzato nell’Ambito di valore naturale ed ambientale nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico riconoscibile dal portico che porta al Santuario della Beata Vergine di San Luca. - valutato l’intervento realizzato consistente in modifiche estetiche ai gradini di accesso all’abitazione, alla pavimentazione esterna e all’installazione di due montanti sormontati da lampade da giardino, - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; - considerato che le opere realizzate si sono integrate nel contesto paesaggistico; - ritiene l’opera compatibile con i valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica del PSC.

Numero:13	Prot. 51749/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	pacifici daniele
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un pergolato in legno con tenda avvolgibile sul terreno.
Indirizzo:	VIA DI RONCRIO N. 24
Progettista:	RASPANTI SILVIA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale; La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento per la realizzazione di un pergolato in legno con tenda avvolgibile sul terreno, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:14	Prot. 52323/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	COMUNE DI BOLOGNA -U.O STRADE
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica per realizzazione di pavimentazioni e sistemazioni esterne con mantenimento dei materiali ma modifica della tipologia (da percorso pedonale a raso a marciapiede)-tratto da civico 3 a Piazzale Giuseppe Bacchelli.
Indirizzo:	VIA ALESSANDRO CODIVILLA
Progettista:
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il DM 24 maggio 1952 per la parte adiacente a piazzale Bacchelli, e il DM 4 febbraio 1955 per la parte su via di Codivilla, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico di notevole valore artistico caratterizzato dalla presenza del complesso dell’ospedale Rizzoli, dal parco di San Michele in Bosco. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; - visti i caratteri storici del luogo con la presenza del parco storico di San Michele in Bosco e del suo storico Belvedere e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento di manutenzione della sede stradale e di porzioni di marciapiede, oltre la realizzazione di altri percorsi pedonali è migliorativo della situazione oggi esistente; - considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area; - pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:15	Prot. 53517/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	Berti Ceroni Costanza
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica in variante all'autorizzazione PG 63449/2010 per l'ampliamento della terrazza in falda precedentemente autorizzata
Indirizzo:	VIA BALDASSARRE CARRATI N. 15
Progettista:	TARTARINI GIUSEPPE
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento di ampliamento del terrazzo in falda precedentemente autorizzato con autorizzazione paesaggistica pg. 63449/2010 non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:16	Prot. 54354/2011	Nucleo Territorio rurale
Richiedente:	MUSOLESI GIULIANA
Oggetto:	preparere per inserimento pannelli solari termini e fotovoltaici in edifici di interesse documentale
Indirizzo:	VIA MORAZZO N. 4
Progettista:	MUSOLESI GIULIANA
Procedimento:	preparere
PARERE:	La CQAP esprime parere favorevole a condizione che i pannelli vengano centrati sulla falda interessata. Se eventualmente fossero presenti sulla copertura manufatti che impediscano questa operazione si chiede che essi vengano segnalati e che comunque venga presentata una lettura della situazione definitiva della falda. Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio nè di valutazione paesaggistica.