COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 26/10/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 96360/2010Documento N. 96360/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MARRI RAFFAELLA
Oggetto:RICHIESTA APPLICAZIONE SANZIONE PECUNIARIA PER MODIFICHE SULLA SAGOMA PLANI-VOLUMETRICA ED ESTETICHE RISPETTO AL TITOLO EDILIZIO ORIGINARIO PG. 31193/1955 IN ZONA A VINCOLO PAESAGGISTICO. (DUPLICATO)
Indirizzo:LA CASTIGLIA N. 33 PIANO 1°
Progettista:OLIVA PIERPAOLO
Procedimento:richiesta applicazione sanzione pecuniaria
PARERE:Vista la domanda ai sensi dell’art. 34 DPR 380/2001 di applicazione della sanzione pecuniaria per opere realizzate in corso d’opera tra il 1956 e il 1957, in assenza di autorizzazione, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
l’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico periurbano.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondete alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri antropici del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che è previsto il mantenimento in essere di opere abusive realizzate nel 1956-1957 durante i lavori di nuova costruzione del fabbricato, interessanti l’unità abitativa posta al piano primo e piano secondo, che hanno comportato modifiche alla sagoma planovolumetrica oltre a modifiche prospettiche varie alle forature esterne e ai balconi, non incidendo in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica.
Numero:2Prot. 248310/2010Documento N. 248310/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TORTONA REAL ESTATE srl
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di cappotto esterno, eliminazione di terrazze, modifiche prospettiche, apertura di tre lucernari e installazione di due pannelli solari integrati alla copertura oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza e realizzazione di un vano tecnico, mancata realizzazione di opere previste e realizzazione di opere interne di ristrutturazione edilizia, in variante all'Autorizzazione Paesaggistica P.G. 81506/09 e P.G. 119508/07.
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 97 / 2
Progettista:BORTOLOTTI ALBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di cappotto esterno, eliminazione di terrazze, modifiche prospettiche, modifiche ai camini, apertura di tre lucernari e installazione di due pannelli solari integrati alla copertura oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza e realizzazione di un vano tecnico, mancata realizzazione di opere previste, in variante alle Autorizzazioni Paesaggistiche P.G. 81506/09 e P.G. 119508/07, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
La CQAP invita il progettista a semplificare, quanto più possibile, gli elementi decorativi presenti sui fronti nell'obiettivo di mantenere soltanto quelli che hanno un preciso riferimento con la situazione iniziale senza riproposizione di riferimenti stilistici estranei alla contemporaneità.
Numero:3Prot. 250829/2010Documento N. 250829/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ALBERTARELLI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per lieve modifica al parapetto prospettante sul lato strada oltre all'installazione di un cancello e di una ringhiera metallica per separare l'area di pertinenza dalla zona di passaggio comune, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 175698/07
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 2
Progettista:GUIDETTI GABRIELE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare urbano ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico in parte antropizzato che ha comunque conservato delle peculiarità ancora naturali.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una lieve modifica al parapetto prospettante sul lato strada oltre all'installazione di un cancello e di una ringhiera metallica per separare l'area di pertinenza dalla zona di passaggio comune, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 175698/07, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 252250/2010Documento N. 252250/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:DE PASQUALE GIULIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una terrazzo in falda e la realizzazione di un lucernario sulla copertura dell'edificio residenziale, in funzione del recupero del sottotetto con collegamento all'unità sottostante al piano secondo tramite la realizzazione di una scala interna
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 32
Progettista:TORCHI RITA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una terrazzo in falda e la realizzazione di un lucernario sulla copertura dell’edificio residenziale, in funzione del recupero del sottotetto con collegamento all'unità sottostante al piano secondo tramite la realizzazione di una scala interna, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 253718/2010Documento N. 253718/2010 Interventi Urbanistici
Richiedente:Il Ventaglio di ORAV
Oggetto:Richiesta di valutazione preventiva per eliminazione della classificazione di edificio di interesse documentale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 1
Progettista:SCAGLIARINI FEDERICO
Procedimento:valutazione preventiva Urbanistica
PARERE:La CQAP non fa propria la richiesta di riconoscimento di pregio storico documentale degli edifici in oggetto.
Infatti la pur ampia documentazione presentata non dimostra, come previsto dall'art. 57, comma 3, punto a) del RUE, che l'edificio originale ha subito dopo il '49 manomissioni integrali o parziali tali da averne compromesso irreversibilmente i connotati essenziali.
Inoltre la documentazione non affronta col necessario approfondimento i valori, comunque legati alla testimonianza che gli edifici rappresentano per i caratteri del paesaggio rurale in cui essi sono inseriti.