COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 23/04/2009

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 212852/2007Documento N. 212852/2007Gruppo 2
Richiedente:ADINOLFI FABIO
Oggetto:REALIZZAZIONE DI AUTORIMESSE E VANO TECNICO INTERRATI, UNITAMENTE ALLA SISTEMAZIONE DELL'AREA PERTINENTE DI PROPRIETA' ASSOCIATI A MOVIMENTI DI TERRENO.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 19
Progettista:SALVAGGIO CARLO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto, che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955., inserito in territorio collinare in un contesto ancora in parte naturale caratterizzato da un paesaggio agricolo che vede la presenza di edifici sparsi, alcuni di valore testimoniale, attorniati da appezzamenti di terreno coltivato o da area cortilive private.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC ;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali agricoli peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato consiste nella costruzione di autorimesse interrate e di un vano tecnico anch’esso interrato, associato alla sistemazione dell’area verde circostante unitamente a movimenti di terreno, in difformità alla Autorizzazione paesaggistica Pg.n.21779/2005;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio e dell’area in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:2Prot. 67784/2009Documento N. 67784/2009Gruppo 2
Richiedente:NERI STEFANO
Oggetto:2009 Agenda Web: Autorizzazione paesaggistica con contestuale presentazione di DIA per la posa in opera di pensilina in legno e tegole a protezione dell'accesso.
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 146
Progettista:VALLIERI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio pedecollinare in un contesto periurbano con insediamenti abitativi diffusi, posto lungo l’asse della strada provinciale Porrettana, ai piedi del Monte della Guardia, quasi in confine con il Comune di Casalecchio di Reno.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore, del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi della posa sul prospetto est di una tettoia lignea ricoperta di tegole, da collocarsi a protezione di un accesso all’edificio;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 73306/2009Documento N. 73306/2009Gruppo 2
Richiedente: bar bologna srl
Oggetto:sanatoria per opere esterne di manutenzione straordinaria consistenti nella realizzazione di una canna fumaria in muratura e nella modifica della sezione di quella precedentemente concessa, eliminazione degli scuri ed inserimento delle inferriate, realizzazione di griglia di areazione, sul prospetto sud ovest del locale al piano terra ad uso U6. Trattandosi di opere di RE2 viene richiesta l'applicazione dell'art. 122 del RE.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 103 / E
Progettista:PARMA SILVIA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato anche dalla presenza di edifici di valore testimoniale, posto in fregio alla via Murri.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore, del PSC e del RUE ;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sul prospetto sud/ovest e sui terminali delle canne di esalazione e fumaria posti sul coperto;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 74315/2009Documento N. 74315/2009Gruppo 2
Richiedente:arcaini gabriele
Oggetto:autorizzazione paesaggistica per modifica pavimentazione esterna e realizzazione di cancello pedonale in variante alla AP n° 3656/09
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 102
Progettista:MONARI LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953 inserito in territorio pedecollinare in un contesto periurbano fortemente urbanizzato, posto in fregio alla Strada Provinciale Porrettana e sulle prime propaggini che salgono verso il Colle della Guardia.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore, del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di varianti alla Autorizzazione paesaggistica Pg.n.3656/2009, classificabili nel loro complesso come manutenzione straordinaria;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 79256/2009Documento N. 79256/2009Gruppo 2
Richiedente:CINTI LUCIANI STEFANO
Oggetto:autorizzazione paesaggistica per modifica percorso collegamento alla piscina a servizio di edificio ad uso abitativo - rif autorizzazione paesaggistica n° 178235/06
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 65
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto ancora in gran parte naturale, che vede la presenza di zone boscate con insediamenti sparsi, già agricoli ora residenziali, collocato in posizione dominante rispetto al versante che degrada verso Pontecchio Marconi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore, del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi della modifica di un percorso a terra, eseguito in ghiaia prelavata stesa su stabilizzato e geotessuto, posto a collegamento fra l’edificio principale e la piscina, in variante alla Autorizzazione paesaggistica Pg.n.178235/2006;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 74018/2009Documento N. 74018/2009Gruppo 3
Richiedente:PITOSSI MEDARDO
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 186 INTERNO 4
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La Commissione non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:7Prot. 205266/2008Documento N. 205266/2008Gruppo 4
Richiedente:govoni ermanno
Oggetto:nuova costruzione di due autorimesse interrate con realizzazione di nuova strada di accesso alle stesse e modifiche dell'area esterna.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 51
Progettista:QUADRI MASSIMO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP anticipando un parere favorevole di massima, per poter esprimere un parere definitivo chiede un'integrazione di documentazione che evidenzi il collegamento pedonale tra le scale di accesso all'interrato e il restante sistema dei percorsi a terra e che soprattutto approfondisca maggiormente le modalità di schermatura verso valle del percorso carrabile già in parte anticipata dal filare di tigli presente su un tratto del percorso. Tale filare opportunamente proseguito ed eventualmente integrato da arbusti deve potere servire in modo da ridurre l'impatto paesaggistico dei nuovi manufatti e del percorso di accesso agli stessi.
Tale nuova formazione vegetale dovrà essere accuratamente approfondita proprio dal punto di vista paesaggistico e progettata con attenzione al segno che essa costituirà sul pendio e quindi alla sua omogeneità con quanto di simile caratterizza già il paesaggio esistente.
Numero:8Prot. 232493/2008Documento N. 232493/2008Gruppo 4
Richiedente:convento delle acque s.r.l
Oggetto:recupero del complesso edilizio monumentale detto " convento delle acque "
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 9
Progettista:COCCHI FABRIZIO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:La CQAP prendendo atto del parere favorevole della Soprintendenza dell'1/72008 prot. n. 10072 e anticipando un parere favorevole di massima, alfine di poter esprimere un parere definitivo chiede un'integrazione di documentazione che meglio rappresenti quanto già previsto dal progetto, per tutte le sistemazioni a terra degli spazi aperti (chiostri e cortili) con ulteriori specificazioni dei materiali adottati, dei disegni a terra delle pavimentazioni, dei bordi delle aiuole, etc..
Numero:9Prot. 218002/2008Documento N. 218002/2008Gruppo 4
Richiedente:borgo le quercie
Oggetto:ricostruzione di edificio
Indirizzo:VIA CAVAIONI N. 12
Progettista:VERZELLA GIANLUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP anticipando un parere favorevole di massima, esclusivamente sull'edificio ex casolare stalla forno, al fine di poter esprimere un parere definitivo, chiede un'integrazione di documentazione che rivisiti tutti i fronti dell'edificio ex fienile coerentemente con quanto già approvato con Prot. Gen. n. 142466/05.
Contemporaneamente la CQAP chiede un approfondimento di tutta la sistemazione esterna a partire dal reale stato attuale con rilievo delle alberature esistenti, riportando sezioni sui dislivelli, modalità e tecnologie di contenimento dei dislivelli stessi, precisazioni sui materiali, eventuale sistema di illuminazione, ecc..
Numero:10Prot. 298942/2008Documento N. 298942/2008Gruppo 4
Richiedente:Montanari Franca Maria
Oggetto:recupero del sottotetto con creazione di ui residenziale con n°2 lucernai,modifiche interne e varianti estetiche nell'area esterna con rifacimento recinzione e pavimentazione
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 14
Progettista:MONTANARI ADRIANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto insediamento periurbano/insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento .non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di manutenzione straordinaria consistenti nella realizzazione due lucernari, l’ispessimento del coperto attuale per coibentazione, variante estetiche nell’area esterna per rifacimento di pavimentazione e recinzione;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 43210/2009Documento N. 43210/2009Gruppo 4
Richiedente:BLUE INVESTIMENTI srl
Oggetto:v.c.o. essenziale per opere di m.s. esterne,interne e aumento di sa sul lastrico solare
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 9
Progettista:BRACCALONI PIERO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9.11.1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di m.s. esterne in variante consistenti nella costruzione di parapetto a protezione di lastrico solare, pergolato aperto sulla copertura, diversa disposizione canne fumarie, apertura di velux, modifiche prospettiche varie;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 38619/2009Documento N. 38619/2009Gruppo 4
Richiedente:LODI ALESSANDRA
Oggetto:varianti estetiche con creazione di scaletta esterna e modifica a scala esistente
Indirizzo:VIA DEL PICCHIO N. 9 p.t.
Progettista:FAVA PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto, periurbano sparso.
La Commissione:
- preso atto del contrasto normativo ai sensi dell'art. 57 delle N.d'A. del PRG;
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda opere esterne di sistemazione dell’area cortiliva;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:13Prot. 51649/2009Documento N. 51649/2009Gruppo 4
Richiedente:lorenzoni cristina
Oggetto:opere esterne riguardanti un'unità del piano terzo quali realizzazzione di balcone, mancata realizzazione di balcone, chiusura e apertura di finestre ( accertamento propedeutico all'applicazione dell'art. 122 delle N: di P. del R.E. )
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 31
Progettista:TALAMO ALBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC ;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato riguarda la realizzazione di un balcone e modifiche alle forature esistenti;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
-ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:14Prot. 52704/2009Documento N. 52704/2009Gruppo 4
Richiedente:GRANDI SANDRO
Oggetto:DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE MURO DI SOSTEGNO SU VIA TOSCANA E VIA LABRIOLA
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 77
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:15Prot. 57714/2009Documento N. 57714/2009Gruppo 4
Richiedente:TOZZI MARZIO
Oggetto:opere di manutenzione straordinaria riguardanti la realizzazione e la modifica di un pergolato in difformita' dal titolo ottenuto
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 16 piano terra/1°
Progettista:GALLERANI NICOLA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955 inserito in territorio pedecollinare in un contesto naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC ;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria,consistenti nella realizzazione e la modifica di un pergolato in difformita' dal titolo ottenuto,in particolare viene realizzato il pergolato in maniera difforme da quanto previsto nella dia pg. 56199/2008,56207/2008, con mancata realizzazione di una parte dello stesso e con la creazione di una struttura arcuata e protetta con un’arellato leggero, considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera ancora compatibile e tollerabile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:16Prot. 61067/2009Documento N. 61067/2009Gruppo 4
Richiedente:pasotti danilo
Oggetto:passaggio da SA a SU, aumento di SU in edificio classificato 2b ed opere esterne di m.s.
Indirizzo:VIA MEZZACOSTA N. 9
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto insediamento periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici/storici/culturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento .non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifiche esterne consistenti nella realizzazione di canne fumarie e due lucernari con recupero parziale di sottotetto;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:17Prot. 67998/2009Documento N. 67998/2009Gruppo 4
Richiedente:Marconi Maddalena
Oggetto:opere interne e varianti estetiche
Indirizzo:VIA GIUSEPPE CESARE GUALANDI N. 7
Progettista:BRACCALONI PIERO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.09/11/1955
, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano, insediativo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere interne e varianti estetiche consistenti nella creazione di porta finestra, scaletta esterna e variazioni alle forature );
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:18Prot. 71640/2009Documento N. 71640/2009Gruppo 4
Richiedente:CASTAGNOLI ROSANNA
Oggetto:creazione di paramento murario di contenimento
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 69
Progettista:ZANINI TOMMASO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.09/11/55 , inserito in territorio pedecollinare in un contesto insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di creazione di paramento murario di contenimento;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:19Prot. 83265/2009Documento N. 83265/2009Gruppo 4
Richiedente:RIGHI GIOVANNI
Oggetto:preparere per costruzione di una piscina
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6 / 3
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:20Prot. 286731/2008Documento N. 286731/2008Gruppo 5
Richiedente:VALLI ZABBAN
Oggetto:Nuova costruzione di cabina elettrica MT/BT.
Indirizzo:VIA DEL TRAGHETTO N. 42
Progettista:LODI ALBERTO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto caratterizzato da attività produttive esistenti;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSAI (Piano Stralcio Assetto Idrogeologico);
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica, la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
-visti i caratteri peculiari del luogo, con segni evidenti di antropizzazione dell’ area golenale;
- valutato che l’intervento consiste di fatto nella sostituzione della cabina elettrica esistente;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’ area in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.