COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 29/01/2009

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 10707/2009Gruppo Verde
Richiedente:VERDE/PROTOCOLLO
Oggetto:RICHIESTA DI PARERE PER UN PROGETTO SPONSORIZZATO VOLTO ALLA REALIZZAZIONE DI ZONA DI SOSTA ATTREZZATA E ZONA GIOCO BAMBINI NELL'AREA VERDE DI VIA CODIVILLA, NEI PRESSI DEL CHIOSCO BAR - QUARTIERE SANTO STEFANO
Indirizzo:VIA ALESSANDRO CODIVILLA N. 0
Progettista:
PARERE:Sentite le illustrazioni del Dott. Diolaiti, Direttore del Settore Ambiente e Verde Urbano, la CQAP chiede un sopralluogo con la presenza dei rappresentanti del Quartiere e dei progettisti.
Numero:2Prot. 175666/2008Documento N. 175666/2008Gruppo 4
Richiedente:sacerdoti giancarlo
Oggetto:demolizione e ricostruzione entro sagoma di fabbricato
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 12 / 3
Progettista:BOLOGNINI LORENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP, tenuto conto dell'ambiente in cui l'intervento è collocato e delle caratteristiche dell'edificio esistente, anticipando la condivisione della proposta di demolizione e ricostruzione dell'edificio in modo che esso resti quanto più simile all'edificio esistente, chiede un'integrazione di documentazione che meglio illustri il progetto sia per quanto riguarda il suo assetto volumetrico e dimensionale (quote, elementi decorativi significativi, comignoli,ombre, etc.) sia per quanto riguarda l'uso dei materiali e le finiture (paramenti esterni, infissi, materiali di copertura, etc.).
Contemporaneamente la CQAP chiede informazioni sugli eventuali interventi sulle aree verdi di pertinenza.
Numero:3Prot. 299308/2008Documento N. 299308/2008Gruppo 4
Richiedente:GRECHI ELISA
Oggetto:realizzazione di cancello pedonale , scala esterna di collegamento all'interrato er altre modifiche esterne ( marciapiede )
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 13
Progettista:UNGARELLI GABRIELE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto di insediamento periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici/storici/culturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di realizzazione di un cancello pedonale, di una scala esterna per collegamento con l’interrato e modifiche al marciapiede ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 301527/2008Documento N. 301527/2008Gruppo 4
Richiedente:IMMOBILI & ENERGIA SRL
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per modifiche esterne
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 3
Progettista:DI MARCO STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4.02.1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda una diminuzione del volume interrato adibito ad autorimesse, uno scavo sul retro dell’edificio, lievi modifiche prospettiche allo stesso e all’area cortiliva;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 301714/2008Documento N. 301714/2008Gruppo 4
Richiedente:baietti giordano
Oggetto:voc per varianti ai prospetti, alla sistemazione esterna e installazione di pannelli solari sul lastrico con realizzazione di volume tecnico con <H. inferiore a mt. 1.80
Indirizzo:VIA CESARE PAVESE N. 31
Progettista:BAIETTI SILVIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.04/02/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto tradizionale, con insediamento urbano, diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di variante in corso d’opera essenziale per varianti ai prospetti, alla sistemazione esterna e installazione di pannelli solari sul lastrico con realizzazione di volume tecnico con H. inferiore a mt. 1.80;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile o sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 280011/2008Documento N. 280011/2008Gruppo 4
Richiedente:IASCONE ENRICO
Oggetto:nuova costruzione di autorimessa interrata ed opere esterne di m.s.
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 53 / 2
Progettista:MENARINI CARLOTTA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP, sentiti l'arch. Menarini e l'arch. Iascone, resta in attesa delle integrazioni descrittive, delle tecnologie utilizzate per la realizzazione di tutto il piano interrato senza la demolizione e la ricostruzione dell'edificio.
Numero:8Prot. 266007/2008Documento N. 266007/2008Gruppo 2
Richiedente:COSTRUZIONI EDILI ZUCCHINI
Oggetto:accertamento di compatibilità paesaggistica per realizzazione di recinzione - rif. verb. n° 252365/08
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 121
Progettista:FAGGIOLI GIULIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere realizzate non siano compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico DM. 04/02/1955 in quanto la nuova recinzione realizzata risulta estremamente impattante sulla via Murri presentando una situazione del tutto anomala rispetto alle tipologie di recinzioni sulla stessa via, e pertanto non è coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi.
Numero:9Prot. 295585/2008Documento N. 295585/2008Gruppo 2
Richiedente:DEGLI AZZONI AVOGADRO MALVASIA VALPERTO
Oggetto:autorizzazione paesistica per diversa sistemazione dell'area cortiliva e lievi modifiche prospettiche nell'edificio non classificato - rif. 184188/2008
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 12 EX CIV 10
Progettista:LUCCHI FEDERICO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’opera non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di ulteriore variante in corso d’opera alla precedente autorizzazione paesaggistica Pg.n.133587/2008, consistente nella diversa conformazione del cortile unitamente a modifiche estetiche e opere interne, tutte classificabili come manutenzione straordinaria;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’edificio e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 8587/2009Documento N. 8587/2009Gruppo 2
Richiedente:GANDINO 38 SRL
Oggetto:VAR. IN C.D'OP. AL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZA PREVIA DEMOLIZIONE E
FEDELE RICOSTRUZIONE
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 38
Progettista:SANTI WALTER
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto periurbano a forte presenza abitativa, che vede edifici circondati da giardini privati, alcuni di valenza documentale, edificato fra gli inizi del secolo scorso e i giorni nostri, .
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede un insieme di opere quali modifiche estetiche estese a tutto l’organismo edilizio, associate a modifiche interne, in variante al Permesso di costruire Pgn.45408/2006;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area per l’uso di materiali conformi alle preesistenze e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 12453/2009Documento N. 12453/2009Gruppo 2
Richiedente:CASALINI FABRIZIO
Oggetto:in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 204245/08 per opere di manutenzione straordinaria per la mancata realizzazione di una finestra nell'unità abitativa posta al piano secondo
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 46
Progettista:VILLANI LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un in un contesto che vede la commistione tra edifici di valore testimoniale e una edilizia moderna che trova nella metà degli anni ’60 del secolo scorso, il suo massimo sviluppo; nei pressi, giardini pubblici e privati accolgono specie arboree di pregio.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede opere in variante finale alla Autorizzazione paesaggistica Pg.n.204245/2008, consistenti nella mancata realizzazione di una finestra rettangolare sul prospetto nord;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 236679/2006Documento N. 236679/2006Gruppo 3
Richiedente:MELLONI UMBERTO
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 245 ed. C
Progettista:GALEOTTI BORIS
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La Commissione non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:13Prot. 290435/2008Documento N. 290435/2008Gruppo 5
Richiedente:LENZI CALISTI SUSANNA
Oggetto:opere realizzate di manutenzione straordinaria su edifici uso residenziale
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 172
Progettista:PEDRAZZI MARCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo Canale Savena Abbandonato in un contesto agricolo caratterizzato dalla presenza di edifici sparsi di valore testimoniale .
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC ;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri simbolici,storici e culturali peculiari del luogo per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti degli edifici ,inserimento di manufatti tecnici unitamente al diverso disegno dei percorsi pedonali e delle aree sosta autoveicoli
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e ammissibile rispetto agli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
La CQAP prescrive comunque che venga completata la delimitazione degli spazi verdi a Nord con un filare di pioppi cipressini il più possibile simile a quello previsto nella stessa posizione del progetto rilasciato con pg. n. 26165/04 e riportato nella pratica di sanatoria all'elaborato n. 13 come stato di fatto.
Numero:14Prot. 6066/2009Documento N. 6066/2009Gruppo Pinto
Richiedente:CALLETTI FILIPPO
Oggetto:nuova costruzione di ascensore condominiale esterno in deroga (art. 78 n.d.a. del prg.)
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 18 piano terra e seminterrato
Progettista:SCAGLIARINI FEDERICO
Procedimento:richiesta di deroga UOCE
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole alla deroga ai sensi dell'art. 78 delle N.d.A. del PRG.
Numero:15Prot. 2217/2009Gruppo Mobilità Urbana
Richiedente:ATC/BOLOGNA
Oggetto:TPGV BOLOGNA-TRASMISSIONE PROGETTO ESECUTIVO RELATIVO ALLE SOTTOSTAZIONI LONGO,GRAMSCI E TRENTO-TRIESTE
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:Sentite le illustrazioni del geom. Amadei del Settore Mobilità Urbana, la CQAP esprime quanto segue:
1- P.zza Trento Trieste
Viste le integrazioni presentate la Commissione esprime parere favorevole a condizione che tutti i nuovi manufatti vengano protetti nei punti di attacco a terra con uno zoccolo continuo, o in materiale lapideo o in cls., di un'altezza minima di cm. 30.
2- Via Gramsci
La Commissione esprime parere favorevole con le seguenti condizioni:
- Eliminazione delle aiuole in immediato contatto con la cabina Enel prevedendo un'accurata sistemazione dello spazio di risulta e eventualmente con rastrelliere porta biciclette. Tale prescrizione tiene conto dei problemi di sicurezza e quindi della necessità di rendere più facilmente visibili gli spazi intorno al manufatto e a tale proposito si chiede pure l'installazione sul percorso pedonale di un sistema di illuminazione efficace e razionale.
- Protezione di tutti i nuovi manufatti, nei punti di attacco a terra, con uno zoccolo continuo, o in materiale lapideo o in cls., di un'altezza minima di cm. 30.
3- Via Longo
La CQAP esprime parere favorevole per la sola installazione dei manufatti in oggetto, con esclusione di tutto quanto riguarda la sistemazione della rotonda.
La CQAP ritiene infatti che tali manufatti così come presentati siano estremamente impattanti nella rotonda e che quindi non garantiscono la qualità che si tende oggi assegnare a tutte le rotonde in ambito urbano.
Per tale ragione la CQAP chiede che prima della chiusura dei lavori venga presentato un accurato progetto di sistemazione di tutta la rotonda che attraverso eventuali schermature, non esclusivamente realizzate attraverso un impianto a verde, riduca l'impatto visivo dei manufatti in oggetto e garantisca qualità e dignità architettonica a tutta la rotonda.
Inoltre la Commissione prescrive che tutti i nuovi manufatti vengano protetti nei punti di attacco a terra con uno zoccolo continuo, o in materiale lapideo o in cls., di un'altezza minima di cm. 30.