COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 19/12/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 199377/2007Gruppo Verde
Richiedente:FONTANA/FABIO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER ABBATTIMENTO ALBERI EX ART. 16 REGOLAMENTO EDILIZIO (SANATORIA). EX ART. 107 REGOLAMENTO EDILIZIO (DEROGA). VIA DEI COLLI,39
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 39
Progettista:
PARERE:La CQAP prende atto che nel parere espresso in data 12/12/2007 è stato indicato erroneamente il parere contrario all'abbattimento degli alberi codificati coi n.ri 3, 4, 6, 7 e 8, pertanto ratifica il parere contrario all'abbattimento degli alberi codificati coi n.ri 1, 2 e 5 non motivati da evidenti problemi fitosanitari e statici.
La Commissione riformula il parere come sotto riportato.
La CQAP, sentite le illustrazioni del p.a. Cocchi dell'U.I. Interventi per il Verde, ritenendo che lo stagno rivesta un valore paesaggistico di notevole interesse insieme alla cintura verde che lo circonda, esprime parere contrario per qualsiasi ipotesi che stravolta questo assetto e ne modifichi sostanzialmente i caratteri ormai consolidati del paesaggio. Tale considerazione è supportata inoltre dal valore che la situazione attuale può avere dal punto di vista naturalistico per quanto riguarda ad esempio l'ospitalità alla fauna selvatica.
Per tale ragione la Commissione esprime parere contrario all'abbattimento degli alberi (n.ri 1, 2 e 5) non motivato da evidenti problemi fitosanitari e statici.
Esprime altresì parere contrario alla soluzione del boschetto con la completa eliminazione delle alberature sulle sponde dello stagno.
Numero:2Prot. 199324/2007Documento N. 199324/2007Gruppo 2
Richiedente:FONTANA FABIO
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per il riassatto del verde agricolo non produttivo nell'Azienda agricola "Fondo Belfiore" mediante abbattimenti e messa a dimora di nuove essenze arboree.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 39
Progettista:NATALINI LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP prende atto che nel parere espresso in data 12/12/2007 è stato indicato erroneamente il parere contrario all'abbattimento degli alberi codificati coi n.ri 3, 4, 6, 7 e 8, pertanto modifica il parere contrario all'abbattimento degli alberi indicati coi n.ri 1, 2 e 5 non motivati da evidenti problemi fitosanitari e statici.
La Commissione riformula il parere come sotto riportato.
La CQAP, sentite le illustrazioni del p.a. Cocchi dell'U.I. Interventi per il Verde, ritenendo che lo stagno rivesta un valore paesaggistico di notevole interesse insieme alla cintura verde che lo circonda, esprime parere contrario per qualsiasi ipotesi che stravolta questo assetto e ne modifichi sostanzialmente i caratteri ormai consolidati del paesaggio. Tale considerazione è supportata inoltre dal valore che la situazione attuale può avere dal punto di vista naturalistico per quanto riguarda ad esempio l'ospitalità alla fauna selvatica.
Per tale ragione la Commissione esprime parere contrario all'abbattimento degli alberi (n.ri 1, 2 e 5) non motivato da evidenti problemi fitosanitari e statici.
Esprime altresì parere contrario alla soluzione del boschetto con la completa eliminazione delle alberature sulle sponde dello stagno.
Numero:3Prot. 253827/2007Documento N. 253827/2007Gruppo 2
Richiedente:BLU GEA
Oggetto:REV MEDIANTE DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE ENTRO SAGOMA DELL'EDIFICIO ESISTENTE
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 19
Progettista:PUPPINI FAUSTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in vicinanza dei viali di circonvallazione e in adiacenza alla facoltà di Ingegneria; gli edifici esistenti sono inseriti in un contesto urbano residenziale contraddistinto dalla presenza di organismi edilizi di varia tipologia, alcuni di valore testimoniale, circondati da alberi compresi in giardini privati.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto prevede la demolizione e ricostruzione di nuovo organismo edilizio nel rispetto della sagoma planivolumetrica legittima preesistente, unitamente al rifacimento parziale della recinzione;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Inoltre la Commissione invita il progettista a prevedere davanti all'accesso principale una pensilina in aggetto di max cm. 150 a protezione dell'ingresso, da richiedere anche attraverso un'eventuale variante in corso d'opera.
Numero:4Prot. 288954/2007Documento N. 288954/2007Gruppo 2
Richiedente:CONDOMINIO VIA OSSERVANZA N 8
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica per demolizione del manto di copertura in lastre di cemento amianto dell'edificio e successiva ricostruzione di manto di copertura in acciaio zincato con finitura estradosso in alluminio (colore tipo coppi)
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 8
Progettista:SPINA FRANCESCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto insediativo con tipiche palazzine multialloggio alternate ai cosiddetti villini.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di demolizione della copertura in eternit e sua sostituzione con copertura in lastre di alluminio pre-verniciato colore tipo coppi, sostituzione della guaina e delle lattonerie che saranno realizzate in lamiera di rame;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Infine si prescrive che il colore della lamiera sia in ogni modo uniforme.
Numero:5Prot. 289153/2007Documento N. 289153/2007Gruppo 2
Richiedente:PANTEA
Oggetto:Accertamento di compatibilità paesaggistica per difformità nei prospetti dell'edificio rispetto a quanto rappresentato nella Licenza Edilizia P.U.T. 8308/V/50 consistenti in opere di manutenzione stroardinaria nell'unità abitativa posta al piano terzo
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 7
Progettista:PELLICCIA MARA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti, consistenti nella modifica della posizione delle finestre e nell’inserimento di cornici decorative, realizzazione di setto murario di chiusura nella parte alta dei balconi posti al 3 piano ;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 293457/2007Documento N. 293457/2007Gruppo 2
Richiedente:ISTITUTI ORTOPEDICI RIZZOLI
Oggetto:realizzazione di parcheggio e deposito temporaneo dei rifiuti a servizio dell'Istituto Ortopedico Rizzoli
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10
Progettista:PASQUARIELLO SIMONE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 24/05/1952, inserito in territorio collinare in un contesto naturale, insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto prevede la realizzazione di un parcheggio per auto e di un’area per il deposito temporaneo di rifiuti prodotti dagli Istituti Ortopedici Rizzoli;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto.
Ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
La Commissione prescrive comunque:
- che tutti i muri in calcestruzzo dell'area deposito, sia di sostegno che di recinzione, vengano mitigati attraverso una copertura completa di verde di nuovo impianto servito da un adeguato sistema di irrigazione;
- che nella composizione della siepe di nuovo impianto venga sostituito il bosso con l'alloro (Laurus nobilis) da utilizzarsi come essenza prevalente.
Numero:7Prot. 293552/2007Documento N. 293552/2007Gruppo 2
Richiedente:ISTITUTI ORTOPEDICI RIZZOLI
Oggetto:sostituzione porzione manto copertura da eternit in coppi della ala monumentale istituto ortopedico rizzoli
Indirizzo:VIA GIULIO CESARE PUPILLI N. 1
Progettista:CAVINA GUIDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 24/05/1952, inserito in territorio collinare in un contesto naturale insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri storici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di sostituzione di porzione di copertura in lastre di cemento amianto con un nuovo manto di copertura in pannelli coibentati rivestiti in rame, ripasso della altre copertura in coppi;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 293642/2007Documento N. 293642/2007Gruppo 2
Richiedente:GIRONI GIANFRANCO
Oggetto:modifica all'installazione di canna fumaria esterna sul fronte sud-est a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato
Indirizzo:VIA ALBERTO FRANCHETTI N. 16
Progettista:DELAITI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136/142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di allungamento della canna fumaria esterna addossata ad una spalletta del balcone, già oggetto per il primo piano dell’autorizzazione paesaggistica P.G. 229103/07, fino a raggiungere il piano rialzato, così da inserire nello stesso manufatto esterno le canne fumarie delle due unità. La canna fumaria verrà realizzata in rame, come altre già presenti sulle facciate del fabbricato;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 275418/2007Documento N. 275418/2007Gruppo 3
Richiedente:FIN SVILUPPI IMMOBILIARI
Oggetto:cambio di destinazione d'uso verso il residenziale di immobili a destinazione agricola - v.c.o. al P. di C. P.G. n. 46249/2005
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 40 42
Progettista:MOLTENI PIERLUIGI
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto agricolo / insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali e storico-culturale, peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che gli interventi non sono eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modeste opere di manutenzione straordinaria riguardanti alcune forature delle facciate ed alcuni comignoli;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 284006/2007Documento N. 284006/2007Gruppo 3
Richiedente:MARSIGLI WILIAM
Oggetto:ampliamento fuori sagoma di unità abitative a piano terra, interrato e primo e richiesta di autorizzazione paesaggistica -in variante in corso d'opera al P.di C. 164805/2006
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 33
Progettista:LAVAGGI OTTAVIO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 , inserito in territorio lungo fiume in un contesto agricolo
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modesto ampliamento in variante in corso d’opera;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 239690/2007Documento N. 239690/2007Gruppo 4
Richiedente:SCUDERI GIOACCHINO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per opere di Re4 e modifiche prospettiche
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 15 / 7
Progettista:MACCARRONE GABRIELLA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP per poter esprimere un parere ribadisce quanto precedentemente richiesto in data 24/10/07 in merito alla specificazione eventuale del sistema di oscurabilità delle finestre che appare inevitabile almeno nelle camere da letto, e alla presenza di eventuali bancali su finestre, parapetti, architravi e altri elementi costruttivi evidenti (es. spessore dei materiali e dei componenti come le ringhiere, etc.) che non vengono segnalati negli elaborati, e che comunque in molti casi sono inevitabili.
Numero:12Prot. 250501/2007Documento N. 250501/2007Gruppo 4
Richiedente:MARTINO ALESSANDRA
Oggetto:Opere di sistemazione esterna e apertura cancello carrabile
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 14 piano rialzato
Progettista:MARATA ALESSANDRO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che il progetto non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di sistemazione esterna del cortile e apertura di cancello carrabile;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:13Prot. 282754/2007Documento N. 282754/2007Gruppo 4
Richiedente:RICCI MORENO
Oggetto:Richiesta di aut. paesaggistica per la modifica di pergolato, posa di barbecue e realizzazione piscina
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 65 / 12
Progettista:ZANI DANIELE
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione che chiarisca gli aspetti legati alla sistemazione del verde intorno alla piscina che vengono presentati in modo incongruente nelle tavole di progetto e nelle rappresentazioni tridimensionali.
Numero:14Prot. 292442/2007Documento N. 292442/2007Gruppo 4
Richiedente:TROMBETTI PAOLO
Oggetto:realizzazione di due lucernari
Indirizzo:VIA BELLACOSTA N. 46
Progettista:TORRICELLI MANUELE
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.4/02/1955, inserito in territorio collinare, in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato e l'assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi ininfluente rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di trattasi di limitate modifiche estetiche riguardanti la realizzazione di due lucernari sul coperto;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e …. che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:15Prot. 57308/1986geom. Pinto
Richiedente:MARRI FRANCESCA
Oggetto:RICHIESTA DI AUT./CONC. A SANATORIA, ART.31 L.47/85, DELL'IMMOBILE
Indirizzo:VIA BELLOMBRA N. 16
Progettista:
PARERE:La CQAP, considerato che la pratica in oggetto si riferisce a una richiesta di condono presentata in data 27/05/1986 il cui esito negativo era motivato dalla carenza della documentazione essenziale, tenuto conto quindi che trattasi di opere ormai consolidate e realizzate prima dell'1/10/1983 (v. L. 47/85), sulla base della documentazione presentata in data 04/12/2007 con pg. n. 284909/07, ritiene che le opere abusive non comportano modifiche agli elementi costituenti il vincolo di cui all'art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito vincolo di cui al D.M. 04/02/1955 e siano compatibili con lo stato dei luoghi.
Numero:16Prot. 275989/2007VERDE
Richiedente:PATELLI/VANNA
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ABBATTIMENTO ALBERI
Indirizzo:VIA CLELIA BARBIERI N. 3
Progettista:
PARERE:La CQAP, sentito il Dott. Tomba dell'U.I. Interventi per il Verde e vista la relazione tecnica del Prof. D'Aulerio, per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione relativa in particolare al Cedrus deodara di cui si chiede l'abbattimento. Tale documentazione dovrà comprendere le principali caratteristiche dimensionali dell'albero (diametro, altezza) e una perizia strumentale localizzata al colletto e ai primi cordoni radicali che evidenzi lo stato di stabilità dell'albero.
Numero:17Prot. 276345/2007VERDE
Richiedente:MAZZACURATI/MASSIMO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER ABBATTIMENTO ALBERI
Indirizzo:VIA GIOVANNI BOTTONELLI N. 38
Progettista:
PARERE:La CQAP esprime parere contrario all'abbattimento dell'esemplare in quanto non risultano dimostrati i motivi di competizione vegetativa che ne giustificherebbero l'eliminazione.
Inoltre tale operazione non potrebbe essere eseguita senza un progetto complessivo di riqualificazione di tutto lo spazio verde anche per individuare eventuali possibilità di reintegro della biomassa.
Numero:18Prot. 268009/2005Gruppo Urbanistica
Richiedente:EUROPEAN/GENETICS FOUNDATION
Oggetto:RICHIESTA DI APPROVAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO RELATIVO ALL'INSERIMENTO DI UN NUOVO CENTRO UNIVERSITARIO DI FORMAZIONE AVANZATA IN VIA DI GAIBOLA, 22 - LOCALITA' EREMO DI RONZANO - ZONA TP.
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 22
Progettista:
PARERE:La CQAP al fine di approfondire la proposta di progetto chiede un incontro con i progettisti anche per affrontare le modalità con cui nel Piano vengono recepiti i nuovi obblighi normativi per quanto riguarda l'uso di risorse energetiche alternative.
Un altro tema che la Commissione intende affrontare con grande attenzione è quello relativo all'accessibilità al luogo, sia pedonale che meccanica, e alla dotazione di parcheggi da confrontarsi con l'uso effettivo dell'attrezzatura.