COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 07/11/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 199324/2007Documento N. 199324/2007Gruppo 2
Richiedente:FONTANA FABIO
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per il riassatto del verde agricolo non produttivo nell'Azienda agricola "Fondo Belfiore" mediante abbattimenti e messa a dimora di nuove essenze arboree.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 39
Progettista:NATALINI LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La Commissione chiede di visionare la documentazione presentata all'U.I. Interventi per il Verde con pg. n. 199377/07 per formulare un unico parere.
Numero:2Prot. 229427/2007Gruppo 2
Richiedente:CAZZOLA/CLAUDIO
Oggetto:RICHIESTA DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTO MICROCELLULARE PER TELEFONIA MOBILE IN VIA DI BARBIANO 1.
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 0
Progettista:
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 24/05/1952, inserito in territorio collinare in un contesto caratterizzato dalla grande mole dall’edificio destinato ad ambulatori degli Istituti Ortopedici Rizzoli, già Seminario Arcivescovile attorniato da zone parte a bosco e parte a coltivo, con la presenza di insediamenti abitativi sparsi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali e antropici, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento appare minimale rispetto all’intorno, in quanto prevede la posa in opera di due “microcelle” di modeste dimensioni, sorrette da palina non percepibili dell’esterno;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 251708/2007Documento N. 251708/2007Gruppo 2
Richiedente:FACCHINI ALBERTO
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per apertura di griglia (40x50) per dotare d'areazione un bagno privo di finestra..
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 150 / 3
Progettista:CURIONI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:Premesso che per errore di trascrizione è stato riportato il parere di altra pratica e pertanto il parere del 31/10/07 è da considerarsi non valido, la CQAP esprime il seguente parere.
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano con insediamenti abitativi diffusi, realizzati progressivamente in un arco di tempo compreso fra gli anni ’20 e ‘60.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di apertura di finestrina di cm. 40 x 50, dotata di griglia in ghisa, per areazione di bagno esistente;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 252781/2007Documento N. 252781/2007Gruppo 2
Richiedente:brignola corrado
Oggetto:Accertamento di compatibilità paesaggistica: domanda condono ambientale - per sopraelevazione di edificio e modifiche interne ed estetiche
Indirizzo:VIA GASPARE TAGLIACOZZI N. 10
Progettista:GALLERANI NICOLA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano caratterizzato dalla presenza della Via Murri-Toscana dove sorgono per lo più fabbricati residenziali e villette, edificate negli anni 50-60 con modesti giardini e cortili di proprietà.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi minimale rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di opere di nuova costruzione, realizzate al momento dell’edificazione dell’edificio e consistenti in un edificio unifamiliare con sagoma planovolumetrica maggiore rispetto a quanto rappresentato nella Licenza Edilizia P.U.T. 14090/V/62 e P.U.T. 6508/V/64: l’altezza del fronte dell’edificio nello stato attuale è cm. 62 più alto rispetto allo stato legittimo. Inoltre sono presenti difformità classificabili come opere di risanamento conservativo per la realizzazione di un balcone al piano primo, opere di manutenzione straordinaria per modifiche alle quote dei solai, modifiche estetiche ai prospetti dell’edificio ed alla sistemazione esterna dell’area cortiliva.
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 257987/2007Documento N. 257987/2007Gruppo 2
Richiedente:DE PAZ DANIELE
Oggetto:adeguamento igienico funzionale in variante alla dia pg. 142472/2007 - realizzazione di nuovo balcone
Indirizzo:VIA BELLOMBRA N. 27
Progettista:DE PAZ DANIELE
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole alla realizzazione del balcone con la prescrizione che esso venga realizzato, nelle dimensioni e nelle forme, uguale all'altro presente sullo stesso fronte. Tale prescrizione segue un criterio già adottato in casi analoghi.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.