COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 17/10/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 217418/2007Gruppo Verde
Richiedente:BARBUTO/MARIO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ABBATTIMENTO ALBERI
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 71
Progettista:
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione di reimpiantare un nuovo esemplare arboreo adatto ai caratteri ornamentali del contesto, facendo riferimento ai gruppi A, B e C del Regolamento Edilizio.
Numero:2Prot. 238779/2007Gruppo Verde
Richiedente:MAGNANI/MARCELLO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ABBATTIMENTO ALBERI
Indirizzo:VIA LUIGI CHERUBINI N. 17
Progettista:
PARERE:Sulla base della documentazione presentata la Commissione ritiene opportuno un approfondimento di documentazione tesa ad approfondire l'attribuzione dei danni alla presenza dell'alberatura, come già illustrato in relazione, e ad esaminare eventuali soluzioni tecniche relative allo scorrimento del cancello carrabile al fine di evitare l'abbattimento dell'albero.
Numero:3Prot. 231838/2007Documento N. 231838/2007Gruppo 2
Richiedente:IMMOBILIARE DELLA ROCCA
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica per la trasformazione a fini abitativi di fabbricato rurale mediante REV.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 28
Progettista:MARTELLI MARIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto ancora in parte naturale, circondato da un bosco, nei cui pressi si trovano zone coltivate e a poca distanza il parco comunale di Monte Paderno.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali e antropici, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche, in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede opere funzionali al cambio d’uso verso la residenza di un edificio già agricolo, consistenti in modifiche interne ed estetiche estese a tutti i prospetti, mediante l’uso di materiali tradizionali quali intonaco tinteggiato e la pietra a vista;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 237478/2007Documento N. 237478/2007Gruppo 2
Richiedente:RONCHETTI MARIA
Oggetto:opere di nuova costruzione per la realizzazione senza titolo edilizio della copertura di una scala esterna per l'accesso ad una cantina interrata
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 14
Progettista:CAVAZZA FRANCESCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi minimale rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di modifica estetica su un fronte interno non visibile dalla pubblica via dovuta alla realizzazione di una tettoia chiusa su 3 lati addossata al fabbricato, realizzata per proteggere la scala di accesso ad una cantina interrata. Detta tettoia è inserita fra il fabbricato ed il muro di confine con la proprietà adiacente, ha forma di pentagono irregolare, per due lati ancorata alla muratura del fabbricato per il resto appoggiata a due pilastri. La copertura è piana, finita con strati di guaina impermeabilizzata e lungo il perimetro con bandinelle, gronda e pluviale in rame.
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 244557/2007Documento N. 244557/2007Gruppo 2
Richiedente:PEDRINI FRANCA
Oggetto:richiesta di accertamento per opere di manutenzione straordinaria consistenti in due pergolati scoperti, una parete vetrata con porta e sistemazioni esterne consistenti in paratie in legno e contenimento terra con brigliaverde.
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 2
Progettista:PORELLI LUCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale es. Villa Aldini.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi tollerabile rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di modifiche estetiche consistenti nell’inserimento di due pergolati, uno a ridosso della casa principale, ed uno nello spazio di manovra adiacente ai garage, realizzazione di pareti vetrate con porta a protezione di una scala esterna adiacente all’abitazione del custode; opere di contenimento terra per sostenere la cavedagna di accesso, realizzate in parte con pali e staccionata in legno, e parte con manufatti in cemento denominati brigliaverde ;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali a condizione che tutte le opere di contenimento vengano inverdite sia attraverso l'impianto di verde a caduta dall'alto, sia con impianto di siepi o gruppi arbustivi al piede, che garantiscano il massimo della copertura delle opere realizzate. Le specie andranno scelte fra quelle indicate negli elenchi del Regolamento Edilizio privilegiando quelle adatte al contesto rurale dell'ambito collinare.
Numero:6Prot. 244793/2007Documento N. 244793/2007Gruppo 2
Richiedente:SECI
Oggetto:Aumento di Su entro sagoma per realizzazione di soppalco, modifiche distributive interne ed estetiche per riapertura di una finestra e nuova finestrella sul fronte sud-est.
Indirizzo:VIA S. MARGHERITA AL COLLE N. 6
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale periurbano insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di riapertura di finestra di cui vi è traccia, nuova apertura di piccola finestra sullo stesso fronte, eliminazione di due gradini davanti alla porta finestra della cucina, che la tipologia delle nuove finestre verrà mantenuta come le attuali, protette da scuri in legno, che l’intonaco esterno verrà ripristinato come l’attuale (arricciato) ma verrà modificato il colore da giallo ocra a bianco sporco, e che verranno mantenuti gli elementi decorativi in finto legno a scandire e ritmare i prospetti;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto riprendendo negli interventi previsti le caratteristiche morfologiche originali;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 121897/2007Documento N. 121897/2007Gruppo 4
Richiedente:GANDOLFI ADELMO
Oggetto:richiesta di ristrutturazione edilizia parziale di n°4 corpi di fabbrica con cambio d'uso da discoteca ad abitazione e creazione di n°4 ui residenziali e una serra.
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 3
Progettista:GHEDINI LUCIANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/55, inserito in territorio collinare e lungo fiume in un contesto di insediamento periurbano e insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica che risultano particolarmente approfonditi;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali/ antropici/storici/culturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede di realizzare entro sagoma una razionalizzazione/riqualificazione di parte della volumetria esistente e il recupero dei fabbricati “storici” insistenti sull’area , oltre al recupero delle aree esterne;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto, pur adottando un linguaggio architettonico contemporaneo, non altera i caratteri fondamentali del complesso esistente, migliorandone anzi la qualità estetica;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 208266/2007Documento N. 208266/2007Gruppo 4
Richiedente:GANDOLFI ADELMO
Oggetto:variazioni interne ed estetiche dopo avvenuta demolizione di tutte le difformità rientranti nella Nuova Costruzione.
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 3
Progettista:GHEDINI LUCIANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.9/11/1955, inserito in territorio collinare e lungo fiume Ravone, in un contesto urbano residenziale e naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale in quanto attorniati da alberature rilevanti per specie e numero;
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche, in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato di presenze peculiari;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi minimale rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di sole modifiche estetiche sui vari prospetti .
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 214917/2007Documento N. 214917/2007Gruppo 4
Richiedente:BERTUZZI ALBERTINA
Oggetto:inserimento di ascensore esterno ai sensi L.13/89 ed opere esterne di m.s.
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 47 piano interrato/ 2°/sottotetto.
Progettista:LOMI EGIDIO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:La CQAP, in attesa di avere tutti gli elementi necessari per esprimere parere sul progetto, chiede un'integrazione di documentazione che approfondisca la soluzione sul prospetto Nord-Ovest e sul prospetto Sud-Est delle due pensiline che ne limiti il profilo e ne riduca la dimensione di quella sul prospetto Nord-Ovest.