COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE PROGRAMMI URBANISTICI - EDILIZI
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 07/03/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 47336/2007Documento N. 47336/2007Gruppo 2
Richiedente:ISTITUTO DIOCESANO SOSTENTAMENTO DEL CLERO
Oggetto:Frazionamrento di unità abitativa in due e trasformazione di una in saletta parrocchiale (U2), realizzazione di marciapiede perimetrale e finestra per areare un bagno.
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 23
Progettista:SPAGNOLI ANDREA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale, insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di apertura di una finestra in sintonia per materiali a quelle esistenti, realizzazione di marciapiede perimetrale all’edificio in pietra naturale di arenaria a lastre 20x30, come la porzione esistente;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:2Prot. 9172/2007Documento N. 9172/2007Gruppo 2
Richiedente:JB FINANZIARIA
Oggetto:Permesso di costruire per intervento complessivo su immobile esistente consistente nella trsformazione di Sa in Su ai piani terra e sottotetto, unitamente alla nuova realizzazione di autorimesse interrate, associate a modifiche estetiche.
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 34
Progettista:SANTI WALTER
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136/142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale periurbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali e antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di ristrutturazione edilizia parziale oltre ad opere di manutenzione straordinaria per il rifacimento del coperto dell’edificio, inserimento di lucernari e terrazza in falda, modifiche estetiche sui prospetti con la stessa tipologia e materiali dell’esistente, sistemazione esterna dell’area cortiliva, realizzazione di autorimesse interrate con l’apertura di un accesso carraio sulla pubblica via costituito da portone in lamiera zincata di colore grigio chiaro;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 2879/2007Documento N. 2879/2007Gruppo 2
Richiedente:ZACCARI VANES
Oggetto:DIFFORMITA' NELLA COPERTURA DELLA VERANDA CONCESSIONATA CON P.G. 92042/2000
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 74
Progettista:VALMORI ROBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:La Commissione valutata la grande visibilità dall'intorno del manufatto realizzato e la sua totale estraneità rispetto all'andamento delle coperture e alla sagoma complessiva dell'edificio esistente, ritiene ammissibile una sua parziale permanenza a condizione che la copertura a falda venga rettificata in copertura orizzontale come da progetto concessionato.
Inoltre come appare dalla documentazione fotografica anche il modo con cui si presenta esternamente l'involucro contribuisce a dare al manufatto un'immagine estranea all'immobile su cui si colloca e anche tale aspetto andrà accuratamente rivisitato al fine di rendere meno impattante l'intervento. Per tale ragione si esprime parere contrario al mantenimento del manufatto così come realizzato.
Numero:4Prot. 5555/2007Documento N. 5555/2007Gruppo 2
Richiedente:GIPS
Oggetto:Richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica unitamente all'applicazione di sanzione pecuniaria, per tutte le opere realizzate in difformità dalla concessione edilizia Pg.n.39558/95, consistenti nella nuova costruzione di Sa interrata fuori area di sedime oltre a modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio unifamiliare e nell'area cortiliva di pertinenza.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 36
Progettista:MONTI FRANCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955 inserito in territorio collinare in un contesto agricolo caratterizzato dalla presenza di un abitato contraddistinto da alberature rilevanti per specie e numero.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri simbolici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato prevede opere consistenti in modifiche estetiche a tutti i prospetti unitamente a modifiche nell’area cortiliva pertinente, interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, inoltre la quota di posa del coperto è stata innalzata, presumibilmente nella seconda metà degli anni novanta al momento della costruzione dell’edificio, con conseguente aumento del volume;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione significativa o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 35830/2007Documento N. 35830/2007Gruppo 2
Richiedente:ARMONIA S.S.
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per modifiche estetiche, in edificio già soggetto ad accertamento di compatibilità paesaggistica Pg.n.18654/05, a variante in corso d'opera alla DIA Pg.n.176137/06.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 62
Progettista:BETTAZZI MARCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale tradizionale, periurbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali simbolici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifiche alle forature esistenti in armonia con quelle esistenti; apertura di due terrazze sulla falda ad est, allargamento dell’attuale taglio nella copertura del corpo di fabbrica dell’edificio più alto sul fronte nord, traslazione di un velux ed apertura di uno nuovo, riordino dei camini;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 42506/2007Documento N. 42506/2007Gruppo 2
Richiedente:GUERZI MAURIZIO
Oggetto:demolizione e ricostruzione entro sagoma planovolumetrica dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA BELLOMBRA N. 18
Progettista:CELESTRA LEONARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136/142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale insediativo urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede interventi di demolizione con ricostruzione nel rispetto della sagoma, con utilizzo di materiali ecologici e basata su tecnologie volte al risparmio energetico, le elevazioni saranno costituite da pareti continue in cemento armato, gettate entro blocchi-cassero in legno cemento ecologico, biocompatibile e completamento isolato. Detti casseri forniranno anche l’isolamento termico ed acustico necessario per la tipologia di edificio, il rivestimento del coperto sarà realizzato in lamiera di lega di rame, zinco e titanio totalmente ecologica, gli infissi saranno in legno lamellare incollati con resine ecologiche e ad elevate prestazioni di isolamento acustico e termico;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 48571/2007Documento N. 48571/2007Gruppo 2
Richiedente:Zorzi Nadia
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per la realizzazione di piscina nell'area cortiliva unitamente alle opere di completamento necessarie.
Indirizzo:VIA LUCA GHINI N. 1
Progettista:DI MARCO STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale periurbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di inserimento di piscina rivestita con teli in materiale plastico specifico per piscine color sabbia e la parte superiore sarà finita con idonei bordi perimetrali in materiale lapideo, anche la fascia di terreno perimetrale alla vasca verrà interessata dalla posa di elementi modulari lapidei 25x70, mentre il dislivello che si verrà a creare con il riporto di terreno sarà superato inserendo alcuni gradini realizzati con traversine di legno per il contenimento del terreno e della ghiaia posta in superficie, verrà rinforzato il muro di confine a sud in quanto la strada sovrastante presenta alcuni cedimenti;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 46266/2007Documento N. 46266/2007Gruppo 4
Richiedente:ARDUINI FABIO
Oggetto:opere di manutenzione straordinaria interne e varianti estetiche in ui residenziale
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 41
Progettista:PAGANI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale.
- Preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche su due prospetti - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 178235/2006Documento N. 178235/2006Gruppo 4
Richiedente:CINTI LUCIANI STEFANO
Oggetto:creazione di piscina
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 65
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La Commissione recependo le indicazioni degli uffici tecnici della mancanza di un contrasto normativo sostanziale, conferma il parere favorevole con la seguente motivazione.
L'intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all'art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell'intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all'intervento richiesto, e verificato che dall'esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall'art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e l'assenza di particolari qualità sceniche e panoramiche, in particolare per quanto riguarda le viste sull'intervento dall'intorno anche allargato;
- valutato che l'intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di creazione di piscina;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l'intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell'edificio in oggetto;
ritiene l'opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell'immobile e dell'area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 27772/2007Documento N. 27772/2007Gruppo 4
Richiedente:gaudenzi luciano
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 14
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La Commissione non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:11Prot. 42516/2007Documento N. 42516/2007Gruppo 4
Richiedente:condominio di via Gaudenzi 4
Oggetto:sostituzione di pavimentazione esterna
Indirizzo:VIA AUGUSTO GAUDENZI N. 4
Progettista:SALVAGGIO CARLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano, insediativo diffuso
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di rifacimento di pavimentazione dell’area cortiliva del fabbricato da asfalto a autobloccanti grigi a doppia "T"
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva/capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 45061/2007Documento N. 45061/2007Gruppo 4
Richiedente:campagna 70
Oggetto: autorimesse interrate e re4 per recuperi di S.A. in S.U.
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 15
Progettista:DALL'AGLIO DAVIDE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio collinare in un contesto insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di realizzazione autorimesse interrate,recuperi di S.A. in S.U. e modifiche esterne rientranti nella m.s. ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:13Prot. 45882/2007Documento N. 45882/2007Gruppo 4
Richiedente:dazzani anita
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 14
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La Commissione non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:14Prot. 47420/2007Documento N. 47420/2007Gruppo 4
Richiedente:PRANDI FABRIZIO MARIA
Oggetto:apertura di velux, costruzione di nuova terrazza < 1,50 e ampliamento di terrazza esistente
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 16
Progettista:QUADRI MASSIMO
Procedimento:Art. 151
PARERE:Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del D.Lgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la Commissione preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto (velux e terrazza) non siano compatibili con i caratteri dell'edificio per varietà delle dimensioni e geometrie, nonchè per quantità che non corrispondono ad una dichiarata necessità ed eccedenti in modo consistente rispetto al requisito di illuminamento previsto dal R.E. di un 1/16 di superficie di pavimento. Tali modifiche sono, inoltre, in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico DM 9/11/1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi.
Numero:15Prot. 51904/2007Documento N. 51904/2007Gruppo 4
Richiedente:PARLATO MICHELE
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 27 / 2
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La Commissione non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:16Prot. 53656/2007Documento N. 53656/2007Gruppo 4
Richiedente:VILLA ENRICO
Oggetto:SOPRAELEVAZIONE PARZIALE DI UN EDIFICIO
Indirizzo:VIA S.CHIARA N. 6 / 5 PIANO 4^
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissioen prende atto del contrasto normativo (vedi variante al PRG adottata il 17/7/2006).
Numero:17Prot. 172279/2006Gruppo Urbanistica
Richiedente:PIZZOLI/MARIO
Oggetto:RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PER LA REALIZZAZIONE DI CAMPO SCUOLA GOLF E CLUB HOUSE DA ESEGUIRSI IN AREA A SEGUI TO DI APPROVAZIONE DI PP DI INIZIATIVA PRIVATA "SCHEDA TP10"
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 0
Progettista:GALLETTI/MASSIMO PR
PARERE:Ad integrazione del parere favorevole espresso in data 31/01/2007 la Commissione esprime quanto segue.
Con riferimento al D.M. 4/02/1955, che riconosce la zona di “cospicuo interesse paesistico per la particolare ubicazione e per la flora…oltre a formare un quadro naturale di singolare bellezza panoramica costituisce un complesso di singolare valore estetico e tradizionale…offrendo altresì numerosi punti di vista accessibili al pubblico dai quali si possano godere visuali di naturale interesse”, si evidenzia la compatibilità dell’intervento in oggetto rispetto al contenuto di merito dello stesso D.M. e la correttezza formale e sostanziale dell’intervento rispetto al contesto paesaggistico e ambientale.
Dal punto di vista vegetazionale l’area appare idonea ad ospitare un campo scuola golf, avendo caratteristica di vasto prato, la sua realizzazione comporta il mantenimento degli aspetti vegetazionali che la caratterizzano, quali le praterie postcolturali e le siepi. Queste sono elemento di maggior valenza naturalistica e la loro presenza nell’area di progetto e la loro salvaguardia contribuisce ad integrare la zona con il paesaggio circostante, così come il mantenimento della vigna, che richiama uno degli aspetti tipici di questa fascia collinare.
L’impianto sportivo, con caratteristiche proprie di grande naturalità sia nel campo con le piazzole di lancio, sia nel “putting-green”, si inserisce pienamente nel contesto interessato senza alterarne in alcun modo le peculiarità. Non vengono infatti modificate e alterate le visuali attuali, e la fruizione dell’area può avvenire nel pieno rispetto dei suoi caratteri e del suo assetto consolidato.
Anche l’accessibilità all’area e ai suoi servizi viene garantita dalla viabilità esistente, che si sviluppa fino al luogo individuato per la realizzazione del fabbricato previsto.
Tale fabbricato ospita le funzioni strettamente connesse all’attività sportiva ed è localizzato in posizione adeguata al contesto in quanto l’area di sedime è stata scelta per l’impatto visivo finale del tutto contenuto, considerato che dal punto di vista percettivo il fabbricato rimane al di sotto della linea di crinale e non interferisce con la prospettiva. In concreto esso risulta assolutamente defilato e occultato dalla morfologia dei luoghi rispetto alle visuali da monte e da valle e visibile in maniera del tutto parziale.
Si segnala in particolare la scelta di caratteri costruttivi e tipologici di tipo tradizionale e l’uso di materiali tipici dei luoghi quali il coperto in legno con manto di copertura in coppi a falde inclinate, per uniformarsi alle costruzioni limitrofe, gronde e pluviali in rame e murature esterne in mattoni faccia vista che permettono di assimilare l’intervento con l’ambiente circostante, connotato peraltro da una edificazione già esistente da tempo.
Numero:18Prot. 49237/2007Gruppo Verde
Richiedente:INTERVENTI PER IL VERDE/PROTOCOLLO
Oggetto:INVIO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIAZZETTA CIRCOLARE ED ELEMENTI DI CONNESSIONE TRA IL PERCORSO NATURALISTICO LUNGO NAVILE ED AREA PERIURBANA ALL'INTERNO DEL PARCO URBANOGIARDINI MARINAI D'ITALIA
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:Eseguito sopralluogo in data odierna alla presenza del Dott. Diolaiti e del p.a. Cocchi, del Settore Ambiente e Verde Urbano, e dopo aver sentito il Presidente dell'Associazione ed il progettista, la Commissione esprime parere favorevole, invitando a tenere presente quanto più possibile gli eventuali problemi di manutenzione e a predisporre un adeguato sistema impiantistico tale da permettere l'inserimento, anche successivo, di un razionale sistema di illuminazione integrato con i manufatti di nuova realizzazione.