COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE PROGRAMMI URBANISTICI - EDILIZI
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 08/11/2006

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 193675/2006Documento N. 193675/2006Gruppo 2
Richiedente:BERTOLINI GIACOMO
Oggetto:REALIZZAZIONE DI PISCINA ESTERNA NEL LOTTO E DI LOCALI DI SERVIZIO INTERRATI CON CREAZIONE DI NUOVA S.A.(RESIDENZIALE, AREA CORTILIVA)
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 45
Progettista:DEL GAUDIO GIORGIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale connaturato da insediamenti sparsi dai quali si possono godere le visuali circostanti con ampi tratti sulle vallate e la cortina delle colline che degradano verso di esse.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali simbolici, peculiari del luogo e della collina bolognese e la presenza di significative qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento è caratterizzato da elementi di qualità quali la demolizione dell’esistente piazzale asfaltato, già adibito a parcheggio, al posto del quale verrà creato un prato che farà da cornice alla piscina su tre lati, con il quarto lato rifinito con pavimentazione avente sembianza di pietra naturale color avorio, completeranno le opere una griglia per l’areazione dei locali interrati di servizio e il parapetto della scala di accesso agli stessi in ferro micaceo;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva in quanto le opere nel loro insieme emergono dal terreno per pochi centimetri e quindi non influiscono sulla capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’area in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’area su cui dovrà sorgere e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:2Prot. 240025/2006Documento N. 240025/2006Gruppo 2
Richiedente:BINI LUISA
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 (nuova agenda) per trasformazione di due finestre in portafinestra associate a opere interne.
Indirizzo:VIA LETIZIA N. 19
Progettista:MENGOLI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. N. 3 del 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare della Città, a ridosso dei Giardini Margherita, in un contesto urbano a prevalente destinazione abitativa.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento è caratterizzato da elementi di qualità quali il mantenimento dei materiali e delle caratteristiche costruttive già esistenti, limitandosi l’intervento alla eliminazione di due bancali per trasformare due finestre in portefinestre, ed alla eliminazione delle inferriate esterne alle finestre stesse;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 142466/2005Documento N. 142466/2005Gruppo 2
Richiedente:borgo le quercie
Oggetto:ristrutturazione di edifici agricoli con cambio d'uso verso l'abitativo, nuova costruzione di autorimesse intarrate in deroga alla L. 122/89, modifiche distributive interne nel corpo già abitativo.
Indirizzo:VIA CAVAIONI N. 12
Progettista:VERZELLA GIANLUCA
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 inserito nel territorio lungo il fiume Reno e in adiacenza al rio Rii in un contesto di insediamento agricolo posto su area naturale, per il quale è previsto il recupero a fini abitativi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali e storici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 189340/2006Documento N. 189340/2006Gruppo 2
Richiedente:GALOTTI
Oggetto:Realizzazione di terrazzo in falda, ampliamento dello spazio tecnico a cielo aperto per l'alloggiamento delle macchine condizionamento.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 56
Progettista:ABENANTE VINCENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri simbolici dei luoghi posti nella prima collina a sud dei Viali di Circonvallazione, peculiari del luogo e la presenza di edifici caratterizzati da una tiplogia edilizia immediatamente riconoscibile per l’epoca di costruzione, contornata da parchi o dalla presenza di essenze arboree di pregio, con strade dalle quali si possono raggiungere le località di Paderno, Gaibola, Casaglia, Osservanza ecc, dalle quali si possono ammirare vari e suggestivi belvederi con visuali sull’ambiente circostante e sulla città, in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede di ampliare il locale tecnologico interrato e parzialmente coperto da griglia metallica, a sua volta integrata da fioriera mobile, unitamente all’apertura di una piccola terrazza a tasca sul coperto, è caratterizzato da elementi di qualità quali l’uso di materiali tradizionali e che l’insieme delle opere proposte risulta di difficile percezione dall’esterno;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, considerato anche la modestia delle opere proposte, e che l’intervento non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 127435/2006Documento N. 127435/2006Gruppo 4
Richiedente:TERGOLINA PAOLA
Oggetto:opere interne ed esterne di RE2 con passaggio di Su da una unità all'altra sia al piano sottotetto che rialzato
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 128
Progettista:MORSELLI GIANLUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio insediamento urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, storici, culturali, simbolici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche / panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento è caratterizzato da elementi di qualità quali edificio della prima periferia costruito nei primi decenni del 1900 caratterizzato da paramento murario di mattoni faccia a vista con lesene, cornici e marcapiani di intonaco tinteggiato;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva / capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e dell’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 201344/2006Documento N. 201344/2006Gruppo 4
Richiedente:LEVANTE
Oggetto:posa in opera di cancello automatizzato
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 52
Progettista:RIGHI GINO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/53, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti la mancanza di caratteri peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non è caratterizzato da elementi di qualità in quanto trattasi di cancello automatizzato prospiciente una strada urbana ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 176689/2006Documento N. 176689/2006Gruppo 4
Richiedente:DE PAULIS GIAN MARCO
Oggetto:RICHIESTA DI dia PER opere interne,varianti estetiche mancata realizzazione di volume e passaggio da sa in su
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 35
Progettista:VOLPE GIORGIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.del 9 novembre 1955 , inserito in territorio collinare in un contesto naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- vista l’assenza di caratteri peculiari del luogo e l'assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non è caratterizzato da elementi di qualità in quanto trattasi di variante in corso d’opera a concessione gia’ rilasciata con varianti estetiche e mancata realizzazione di volume ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e dell’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 199283/2006Documento N. 199283/2006Gruppo 4
Richiedente:PAULIN GIANMATTEO
Oggetto:Opere di Re2 interne ed esterne
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 139
Progettista:FEDERICO GIUSEPPE FRANCESCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- vista l’assenza di caratteri peculiari del luogo e l'assenza di particolari qualità sceniche / panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non è caratterizzato da elementi di qualità in quanto trattasi di opere di modifica alle forature sale di collegamento e creazione di pergolati ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l'intervento coerente con la natura dell'edificio e dei luoghi; in particolare il sistema dei pergolati proposto risulta coerente con il linguaggio architettonico dell'edificio e con il suo valore testimoniale. Proprio a tale proposito la Commissione raccomanda che in fase esecutiva venga garantita la più grande attenzione alla realizzazione di questi pergolati e alla loro naturale omogeneità nel progetto presentato, sia per quanto riguarda i materiali impiegati che le partiture complessive dei telai;
ritiene, infine, l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e riconosce la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 211122/2006Documento N. 211122/2006Gruppo 4
Richiedente:Mammi Fabio
Oggetto:creazione di cancello carrabile
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 25 / 4
Progettista:GIOVANNINI FRANCESCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 9/11/1955, inserito in territorio collinarein un contesto naturale .
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non è particolarmente impattante in quanto trattasi di un solo cancello carraio;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva , e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 243227/2006Documento N. 243227/2006Gruppo 4
Richiedente:FAGNANI ROMEO
Oggetto:preparere per modifica colore fascioni da 6073 a 6025.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 91 intero fabbricato
Progettista:FAGNANI ROMEO
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole al colore richiesto (6025).