COMUNE DI BOLOGNA
AREA QUALITA’ URBANA
SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA
EDILIZIA
Via San Felice n. 25 - 40122 Bologna



VERBALE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI L. 122/89 PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI ALLA COSTRUZIONE DI AUTORIMESSE PRIVATE PERTINENZIALI SU AREE DI PROPRIETA’ PRIVATA
TENUTASI IN DATA 20 GIUGNO 2003


Convocati:

Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda USL Città di Bologna
Dott.ssa Cornelio Caterina Soprintendenza Archeologica
Dott.ssa Maria Luisa Mutschlechner Soprintendenza Beni Ambientali
Ing. Paolo Ferrecchi Mobilità Urbana
Ing. Attilio Diani Ingegneria civile e Infrastrutture
Ing. Paolo Bizzarri Strade
Dott. Roberto Diolati Studi ed Interventi sul Verde
Arch. Roberto Scannavini Studi ed Interventi Storico Monumentali
Dott. Andrea Minghetti Qualità Ambientale
P.E. Enzo Aldrovandi Edilizia

La seduta inizia alle ore 9.15.

Presenti:
Geom. Bruno Gitti in qualità di rappresentante dell’Azienda U.S.L. Città di Bologna, Dott. Franco Merlini in qualità di rappresentante della Soprintendenza per i Beni Archeologici, Dott.ssa Maria Luisa Mutschlechner in qualità di rappresentante della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio dell’Emilia e Romagna, Dott. Fabio Cerino in qualità di rappresentante del Settore Mobilità Urbana, Dott. Ulrico Tomba in qualità di rappresentante dell’Unità Interventi sul Verde, Arch. Nullo Bellodi dell’Unità Studi ed Interventi Storico Monumentali, il P.E. Aldrovandi in qualità di Responsabile dell’U.I. Edilizia.
Assistono in qualità di verbalizzanti la Signora Leana Poli e Ninfa Fulgidi.

Sono altresì presenti in qualità di relatori dei vari progetti i sottoelencati tecnici istruttori, dipendenti di questa Unità Intermedia: Geom. Alberta Bertagnoni, Geom. Giancarlo Pinto, Geom. Marinella Sermenghi.


P.G. N. 98623/2002 – VIA DE’ CARRACCI N. 31 angolo Via Nicolò dell’Arca - (posti auto n. 14 al piano interrato) concessione edilizia

“L’intervento prevede l’ampliamento dei locali interrati da adibire ad autorimessa per la realizzazione di n. 14 posto auto, all’esterno dell’area di sedime del fabbricato esistente; si chiede la deroga ai sensi della L. 122/89 in quanto viene ridotta la superficie permeabile del lotto non garantendo il minimo previsto del 40% prescritto nell’art. 65 delle N.d.A. del PRG vigente, pur rimanendo una percentuale di verde permeabile pari al 21%.
I posti auto sono pertinenziali alle unità immobiliari come indicato nell’elaborato del 28/4/03 P.G. N. 98623/02.

La Soprintendenza per i Beni Archeologici richiede un preavviso di almeno 20 gg. per l’inizio dello scavo affinchè i lavori di scavo vengano assoggettati a controlli in corso d’opera anche saltuari da affidare a personale tecnico specializzato (archeologi). Tali controlli saranno a carico del concessionario e dovranno essere coordinati scientificamente dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici.
L’Ufficio Interventi sul Verde esprime parere favorevole con la prescrizione di eliminare l’essenza crataegus (indicato col n. 20 nella planimetria allegata) e sostituirlo con viburnum tinu o s.p.p..

L’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’11/06/2003 Prot. N. 8426/03 ha espresso parere favorevole con le prescrizioni sottoriportate:
- sia rispettato quanto contenuto nella relazione geologica, al fine di tutelare la falda acquifera;
- il pavimento sia di pendenza sufficiente per il convogliamento in collettori delle acque (art. 3.8.0 d.m. 01/2/86);
- sia acquisito il nulla osta dei Vigili del Fuoco.


La Conferenza dei Servizi, quindi, esprime parere favorevole.




















P.G. N. 70783/03 – VIA CALZOLARI N. 12 - (posti auto n. 9 al piano interrato) proposta preliminare

L’intervento prevede l’ampliamento di locale autorimessa al piano interrato eseguito in forza della concessione P.G. n. 56968/02 per la creazione di ulteriori n. 9 posti auto che vengono realizzati all’esterno dell’area di sedime dell’edificio esistente.
L’intervento è in contrasto con l’art. 65 N.d.A: del PRG vigente in quanto nel lotto deve essere garantita una superficie permeabile maggiore del 40%.
Viene richiesta deroga, ai sensi della L. 122/89, in quanto viene garantita una superficie permeabile solo per il 20% del lotto.
I nuovi posti auto sono pertinenziali alle unità immobiliari ad uso abitativo site al piano terreno (come dimostrato nell’elaborato n. 1 allegato alla richiesta di concessione P.G. n. 174795/02 conclusasi con diniego).

La Soprintendenza per i Beni Archeologici richiede un preavviso di almeno 20 gg. per l’inizio dello scavo affinchè i lavori di scavo vengano assoggettati a controlli in corso d’opera anche saltuari da affidare a personale tecnico specializzato (archeologi). Tali controlli saranno a carico del concessionario e dovranno essere coordinati scientificamente dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici.

L’U.I. Interventi sul Verde osserva che l’intervento è sul confine e pertanto chiede che siano comunque rispettate le prescrizioni dell’art. 68 R.E. e del C.C. per le essenze di nuovo impianto in sostituzione di quelle da abbattere con apposita richiesta già presentata, lasciando un cercine di almeno 1 mt. di raggio per ogni albero.

L’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’11/06/2003 Prot. N. 8426/03 ha espresso parere favorevole con le prescrizioni sottoriportate:
- sia prevista l’areazione naturale per ogni box non inferiore a 1/100 della superficie in pianta del box stesso e sia garantita la ventilazione naturale del compartimento (art. 3.9.1 D.M. 01/2/86);
- il pavimento sia di pendenza sufficiente per il convogliamento in collettori delle acque e la loro raccolta avvenga in dispositivo pe la separazione di liquidi infiammabili dalle acque residue (art. 3.8.0 D.M. 01/2/86),
- la pavimentazione sia realizzata con materiali antisdrucciolevoli ed impermeabili (art. 3.8.1 D.M. 01/2/86);
- sia acquisito il nulla osta dei Vigili del Fuoco.

La Conferenza dei Servizi, quindi, esprime parere favorevole.




P.G. N. 90594/03 – P.ZZA BARACCANO - (posti auto n. 21 al piano interrato in box autonomi) – proposta preliminare

L’intervento prevede la costruzione di una autorimessa privata interrata per complessivi 21 posti auto in box autonomi, in deroga alla L. 122/89, e associata alla sistemazione a verde dell’area soprastante.
Esso è in contrasto con l’art. 64, punto 3, delle disposizioni generali delle N.d.A. del PRG vigente, in quanto non è consentita la realizzazione di autorimesse sotterranee nei giardini di assetto storico.
Si rileva contrasto anche con l’art. 66 del vigente Regolamento Edilizio – Prescrizioni comuni agli edifici di cat. 1a, 1b e 2a, punto 1 – autorimesse: che non ammette la realizzazione di autorimesse interrate nelle corti storiche, nei giardini e negli orti storici.
Si rileva, infine, contrasto con le disposizioni contenute nell’art. 68, punto 10, del Regolamento Edilizio vigente, in quanto le opere proposte invadono l’area di rispetto di alberature soggette a tutela.
Non è dimostrato il rapporto di pertinenzialità.
L’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’11/06/2003 Prot. N. 8426/03 esprime parere favorevole con le prescrizioni sottoriportate:
- sia garantita la ventilazione naturale del compartimento (art. 3.9.1 D.M. 01/2/86);
- sia previsto il dispositivo per la separazione dei liquidi infiammabili dalle acque residue art. 3.8.0 D.M. 01/2/86);
- la pavimentazione sia realizzata con materiali antisdrucciolevoli ed impermeabili (art. 3.8.1 D.M. 01/2/86);
- sia acquisito il nulla osta dei Vigili del Fuoco.
La Soprintendenza per i Beni Archeologici ritiene indispensabile che, a cantiere fermo, vengano fatti preventivamente dei saggi, dopo di che si può valutare il da farsi.
Il Funzionario del Settore Studi ed Interventi Storico Monumentali esprime parere contrario considerato il valore storico dell’area. Le autorimesse possono tutt’al più essere realizzate di tipo silos meccanizzato, al fine di evitare le rampe e in modo da ridurre almeno della metà l’area interessata dall’intervento.
La Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio è molto perplessa perché c’è un problema di scelte progettuali; anche la cantierizzazione all’interno del Centro Storico pone non pochi problemi. Non è chiaro quale sia il vantaggio della realizzazione di questi 21 posti auto anche sotto il profilo del traffico.
In linea di massima per questo intervento esprime parere contrario.
L’Ufficio Interventi sul Verde rileva la previsione di abbattimento di un olmo di un certo pregio
Il Settore Mobilità Urbana esprime parere favorevole con la prescrizione che il progetto risponda, in termini di dimensionamento dei passi carrai per autorimesse superiori a 15 posti auto e rispetti quanto disposto dal Regolamento Viario vigente e dallo stesso Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU).
La Conferenza ritiene di non poter esprimere un parere favorevole sulla proposta progettuale e si riserva di valutare una nuova soluzione.


P.G. N. 99008/2003 – VIA D’AZEGLIO N. 48 “PALAZZO MARSILI” – (posti auto n. 22 al piano interrato) richiesta di deroga espressa

L’intervento prevede la realizzazione di autorimessa pertinenziale interrata e meccanizzata, a silos verticale, per n.ro 22 posti auto (soluzione A), o in alternativa, una soluzione semimeccanizzata in piano per n.ro 18 posti auto (soluzione B).
L’intervento risulta in contrasto con le prescrizioni contenute nell’art. 66 del vigente Regolamento Edilizio – Prescrizioni comuni agli edifici di cat. 1a, 1b, 2a: punto 1 Autorimesse, che al terzo comma non ammette la realizzazione di autorimesse interrate in corti, chiostri, giardini e orti storici, come risulta dalla mappatura specifica (tav. 5.4.5.bis).

Dovrà essere dimostrato il rapporto di pertinenzialità.

La Soprintendenza Archeologica vista la relazione allegata, esprime parere favorevole considerato che i sondaggi sono già stati fatti e conferma che non ci sono problemi.

La Soprintendenza Ambientale ed il Paesaggio esprime parere preliminarmente favorevole alla soluzione A, cioè quella a silos verticale per n.ro 22 posti con riserva di lettura della relazione geologica.

L’Ufficio Interventi sul Verde esprime parere favorevole.

L’Azienda USL esprime, anch’essa parere favorevole alla soluzione A , fatta salva la verifica della relazione geologica ed alle prescrizioni contenute nella lettera dell’11/06/2003 Prot. N. 8426/03 sottoriportate:
- sia garantita la ventilazione naturale del compartimento (art. 3.9.1 D.M. 01/2/86);
- sia previsto il dispositivo per la separazione di liquidi infiammabili delle acque residue (art. 3.8.0 D.M. 01/2/86);
- la pavimentazione sia realizzata con materiali antisdrucciolevoli ed impermeabili (art. 3.8.1 D.M. 01/2/86);
- sia acquisito il nulla osta dei Vigili del Fuoco.

Il Settore Mobilità Urbana esprime nulla osta purchè il progetto preveda che l’auto che emerge sia quella richiesta e che questa emerga già orientata nel senso di direzione.

La Conferenza, pertanto, esprime parere favorevole.







P.G. N. 85962/2003 – VIA T. FIORILLI N. 12 – (posti auto n. 4 al piano interrato) proposta preliminare

La Conferenza dei Servizi si era già espressa negativamente in data 11/10/2002 sulla richiesta P.G. N. 113251/02 in quanto la stessa non poteva essere accolta essendo in contrasto non solo con l’art. 65, ultimo comma delle Modalità d’intervento, delle N.d.A. del PRG vigente, ma anche con le indicazioni della circolare U.I. Edilizia n.2/2000 P.G. N. 153790/00 al punto “Tutela della falda acquifera” perché non era stato rispettato il limite minimo del 20% di permeabilità del lotto.
Ora la richiesta di preparere in deroga ai sensi della L. 122/89 a parziale sanatoria riguarda:
opere a sanatoria: avvenuta realizzazione di superficie accessoria al piano interrato per creare n.ro 4 nuove autorimesse ed in deroga, in quanto non è stato rispettato il 40% della permeabilità;
opere di progetto: per rendere permeabile il terreno in modo da raggiungere quantomeno il 20% della permeabilità richiesta viene proposta la demolizione dei depositi cicli.
Le porzioni permeabili verranno realizzate con grigliato alveolare in materiale plastico con sottostante strato di sabbia di 5 cm..
Il rapporto di pertinenzialità è dimostrato con elaborato n. 3 del 3.07.2002 già allegato alla richiesta di concessione PG. N. 113251/02, conclusasi con diniego.

L’Ufficio Interventi sul Verde, vista la soluzione presentata, esprime parere favorevole.

La Conferenza esprime parere favorevole alla soluzione proposta con la prescrizione che nella presentazione della soluzione definitiva siano ottemperate e dimostrate le condizioni espresse nel parere dell’Azienda USL, reso con apposito riferimento dell’11/6/2003 Prot. N. 8426/03, che si riportano:
- l’altezza dei piani non sia inferiore a m. 2,40 con un minimo di m. 2,00 sotto trave (art. 3.2 D.M. 01/02/86);
- sia prevista l’areazione naturale per ogni box non inferiore a 1/100 della superficie in pianta del box stesso e sia garantita la ventilazione naturale del compartimento (art. 3.9.1 D.M. 01/2/86);
- siano previsti i fognoli all’interno dei garages collegati con la rete delle acque nere;
- il pavimento sia di pendenza sufficiente per il convogliamento in collettori delle acque e la loro raccolta avvenga in dispositivo per la separazione di liquidi infiammabili dalle acque residue (art. 3.8.0 D.M. 01/2/86);
- la pavimentazione sia realizzata con materiali antisdrucciolevoli ed impermeabili (art. 3.8.1 D.M. 01/2/86);
- sia acquisito il nulla osta dei Vigili del Fuoco.





P.G. N. 98985/2003 – VIA S. PETRONIO VECCHIO N. 27/B – (posti auto n. 2 al piano terra) richiesta di deroga

L’intervento prevede la realizzazione di due autorimesse pertinenziali al piano terra dell’immobile, a variante in corso d’opera alla concessione P.G. N. 185527/00 in deroga alla L. 122/89, in quanto risulta in contrasto con le disposizioni contenute nell’art. 64 delle N.d.A. del PRG vigente, nella parte relativa a “Tutela, Valorizzazione e Sviluppo delle Attività Commerciali e Artigianali Tradizionali e Non nel Centro Storico” che esclude in tutto il centro storico, per i locali al piano terra che si affacciano su parti porticate, la loro destinazione ad autorimessa.

Il rapporto di pertinenzialità non è dimostrato.

Il Settore Mobilità Urbana esprime parere favorevole con la prescrizione che il progetto rispetti quanto disposto dal Regolamento Viario vigente e dallo stesso Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU).

La Conferenza dei Servizi esprime parere favorevole alle condizioni contenute nella lettera dell’Azienda USL dell’11/6/2003 Prot. N. 8426/03, sottoriportate:
- le comunicazioni con i locali a diversa destinazione devono essere protette con porte metalliche piene a chiusura automatica (art. 2.1. D.M. 01/2/86);
- sua prevista l’areazione naturale con aperture permanenti in alto e in basso in ogni box non inferiore a 1/100 della superficie in pianta del box stesso (art. 2.1 D.M. 01/2/86);
- siano previsti i fognoli all’interno dei garages collegati con la rete delle acque reflue.





















P.G. N. 27744/2003 – VIA DEL GRETO N. 1 – (posti auto n. 22 al piano interrato) permesso di costruire


La presente costituisce variante in corso d’opera all’autorizzazione autodichiarata P.G. N. 64430/00 rilasciata sempre in deroga ai sensi della L. 122/89.
L’intervento prevede il totale ridisegno di tutta la sistemazione delle autorimesse interrate fuori sagoma.
La deroga viene richiesta per il superamento della soglia del 50% di Superficie accessoria sulla Superficie utile prescritta dall’art. 40, punto 3.1 lett. a) del vigente Regolamento Edilizio.
Va nuovamente dimostrato il rapporto di pertinenzialità in quanto il precedente atto unilaterale d’obbligo si riferisce a 21 autorimesse.


La Conferenza dei Servizi esprime parere favorevole alle condizioni contenute nel riferimento sottoscritto dal Geom. Gitti sulla pratica in data odierna e che si riporta:
Parere favorevole a condizione che vengano previste nel corsello e a fine rampa le caditoie per l’acqua già previste nel precedente progetto.


La seduta termina alle ore 11.15 circa.




Considerato il tempo trascorso e in attesa del parere conclusivo della Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio dell’Emilia Romagna, viste le comunicazioni allegate al presente verbale di sollecito all’espressione di tale parere, si ritiene di concludere il presente verbale con l’espressione in senso positivo dei pareri anticipati nel corso dei lavori della Conferenza da parte della rappresentante della Soprintendenza, ad esclusione del progetto relativo a Piazza del Baraccano per il quale erano state espresse forti perplessità circa la compatibilità delle opere con il contesto architettonico ed ambientale circostante.




F.to L’Assessore F.to L’Assessore
Prof. Carlo Monaco Prof. Franco Pellizzer