COMUNE DI BOLOGNA
AREA QUALITA’ URBANA
SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA
EDILIZIA
Via San Felice n. 25 - 40122 Bologna



VERBALE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI L. 122/89 PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI ALLA COSTRUZIONE DI AUTORIMESSE PRIVATE PERTINENZIALI SU AREE DI PROPRIETA’ PRIVATA
TENUTASI IN DATA 11 OTTOBRE 2002


Convocati:

Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda USL Città di Bologna
Dott.ssa Cornelio Caterina Soprintendenza Archeologica
Responsabile Soprintendenza Beni Ambientali
Ing. Paolo Ferrecchi Mobilità Urbana
Ing. Attilio Diani Ingegneria civile e Infrastrutture
Ing. Paolo Bizzarri Strade
Dott. Edoardo Vaccari Studi ed Interventi sul Verde
Arch. Roberto Scannavini Studi ed Interventi Storico Monumentali
Dott. Andrea Minghetti Qualità Ambientale
Dott.ssa Maria Rosa Turchi Edilizia
P.E. Enzo Aldrovandi Edilizia

La seduta inizia alle ore 9,10.

Presenti:
Ing. Ghelli e Geom. Tordi in qualità di rappresentanti dell’Azienda U.S.L. Città di Bologna, Dott.ssa Cornelio Caterina in qualità di rappresentante della Soprintendenza per i Beni Archeologici, Dott.ssa Maria Luisa Mutschlechner in qualità di rappresentante della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio dell’Emilia e Romagna, Dott. Loreno Cremonini in qualità di rappresentante del Settore Mobilità Urbana, Ing. Paolo Bizzarri dell’Unità Strade, Dott. Ulrico Tomba in qualità di rappresentante dell’Unità Interventi sul Verde, Arch. Nullo Bellodi dell’Unità Studi ed Interventi Storico Monumentali, il Dott. Bruno Piccolo in qualità di rappresentante dell’U.I. Qualità Ambientale, Dott.ssa Maria Rosa Turchi in qualità di Responsabile dell’U.I. Atti Amministrativi, il P.E. Aldrovandi in qualità di Responsabile dell’U.I. Edilizia.
Assistono in qualità di verbalizzanti la Signora Leana Poli e Ninfa Fulgidi.

Sono altresì presenti in qualità di relatori dei vari progetti i sottoelencati tecnici istruttori, dipendenti di questa Unità Intermedia: Geom. Giancarlo Pinto, Geom. Elisabetta Osti, Geom. Giuseppe Righi, Geom. Marinella Sermenghi, Geom. Stefano Reggiani e il p.e. Claudio Bolzon.



P.G. N. 196752/2001 – VIA MASCARELLA N. 31/a - (posti auto n. 1 al p.t.)

La domanda era già stata esaminata dalla Conferenza dei Servizi in data 10 maggio u.s. e sulla stessa era stato espresso il seguente parere:
“L’intervento prevede la trasformazione di un negozio in autorimessa pertinenziale in un locale che si affaccia su parti porticate. Viene richiesta deroga ai sensi della L. 122/89 in quanto l’intervento risulta in contrasto con i punti 3.1 e 3.2 dell’art. 64 delle N.d.A. del PRG vigente essendo prevista la realizzazione di autorimessa in un locale che si affaccia su parti porticate ed è prevista la modifica dell’uso U20 senza l’esistenza di un progetto di valorizzazione.
Tenuto conto delle dimensioni del vano che può contenere tre auto si esprime parere contrario.
Il collegamento diretto con i due locali soprastanti ad uso deposito non è ammissibile per motivi di sicurezza; inoltre la manovra di spostamento delle auto parcheggiate in accesso ed in uscita determina un blocco e un appesantimento rispetto a quanto consentito dal carico del traffico sulla Via Mascarella.
La Conferenza è disponibile a valutare una proposta che preveda la separazione del vano con i locali soprastanti ed il ridimensionamento della superficie ad un solo posto auto.
In riferimento all’intervento l’Assessore Franco Pellizzer ha rilevato quanto segue:
avendo l’Amministrazione Comunale più volte manifestato la volontà di favorire il ricovero di auto fuori dalla sede stradale al fine di privilegiare il trasporto pubblico e migliorare la fluidificazione del traffico, parrebbe opportuno consentire la realizzazione dei posti auto richiesti (tre) sempre che lo consentano altre disposizioni normative quali quelle in tema di sicurezza.”

In data 17/05/2002 è stata presentata una nuova soluzione progettuale annotata al P.G. 83486/02 per consentire una univoca interpretazione dell’intervento.
Il geom. Pinto dà lettura del parere soprariportato ed espone la nuova soluzione, che meglio descrive gli spazi di manovra.
E’ dimostrato il rapporto di pertinenzialità.
La Conferenza, preso atto dei pareri favorevoli già espressi dal Settore Mobilità Urbana con P.U. n. 3597/02 del 18/06/2002 e dall’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’8/10/2002 Prot. N. 15827/02 con le prescrizioni sottoriportate, esprime parere favorevole:
· dovranno essere rappresentati i fognoli collegati con la rete delle acque nere, dovrà essere dichiarata la pavimentazione di tipo impermeabile e il rispetto del requisito di benessere acustico verso i locali adiacenti, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E.;
· vista la documentazione fotografica allegata da cui si evince che l’accesso al locale autorimessa avviene con serranda grigliata, si ricorda che nel caso venga sostituita con altro serramento questo dovrà essere dotato di feritoie in alto e in basso, tali da garantire un rapporto ventilante pari a 1/100 della superficie del pavimento dell’autorimessa, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E.;
· si ritiene inoltre opportuno prevedere una porta di chiusura tra l’autorimessa e il locale adiacente, al fine di compartimentare il locale che presenta maggior pericolo di incendio.




P.G. N. 113251/2002 – VIA T. FIORILLI N. 12 – (posti auto n. 4 al piano interrato più un deposito cicli)

L’intervento già eseguito in difformità dalla concessione PG. N. 131656/99 e dall’autorizzazione PG. N. 62194/00 consiste nella realizzazione di n. 4 posti auto e un deposito cicli al piano interrato. A copertura delle predette autorimesse è prevista la realizzazione di una pavimentazione già in fase di esecuzione.
La richiesta di deroga non può essere accolta in quanto l’intervento è in contrasto non solo con l’art. 65, ultimo comma delle Modalità d’intervento, delle N.d.A. del PRG vigente, ma anche con le indicazioni della circolare U.I. Edilizia n.2/2000 P.G. N. 153790/00 al punto “Tutela della falda acquifera” perché non viene rispettato il limite minimo del 20% di permeabilità del lotto.




P.G. N. 123284/2002 - VICOLO BROGLIO N. 1-2 – (posti auto n. 6 al piano interrato)

L’intervento prevede l’utilizzo di un vano al piano terra per l’installazione del montauto per portare le auto al piano interrato ove sono previsti 6 posti auto.
Viene richiesta deroga ai sensi della L. 122/89 in quanto trattandosi di edificio classificato 1b, ai sensi art. 66 del vigente R.E. la metodologia d’intervento non ammette nuove aperture quale l’accesso proposto al vano suddetto.
La richiesta di deroga per l’intervento sopra descritto era già stata proposta con istanza di preparere PG. N. 189618/01 rispetto alla quale la Commissione si era espressa favorevolmente nella seduta del 10/05/2002.
La soluzione proposta con la presente istanza prevede lievi modifiche distributive che però non incidono sulla sostanza della richiesta di deroga.
Il rapporto di pertinenzialità è in corso di dimostrazione.
La Conferenza preso atto del parere favorevole dell’Azienda USL Città di Bologna espresso con lettera dell’8/10/2002 Prot. N. 15833/02 con le prescrizioni sottoriportate, esprime parere favorevole:
· dovranno essere evidenziati nell’elaborato grafico di progetto i fognoli collegati alla rete delle acque nere, dichiarato il pavimento impermeabile, il rispetto dei requisiti di benessere acustico verso i locali ad uso ufficio, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E;
· viste le modalità di accesso che presentano una parete vetrata di separazione tra la piattaforma e l’unità immobiliare ad uso ufficio dovrà essere dichiarato che la parete vetrata di separazione rispetta la vigente normativa UNI sui vetri di sicurezza (tale dichiarazione è riferita a tutte le delimitazioni previste realizzate con pareti vetrate) e che la medesima parete garantisce un K termico conforme a quanto indicato dagli artt. 52.3, 54.2.1.d del R.E.;
· dovrà essere dichiarato che il montauto verrà dotato di tutti gli accorgimenti tecnici previsti dalla vigente normativa di sicurezza.




P.G. N. 109231/2002- VIA MIRASOLE N. 17/a – (posti auto n. 1 al p.t.)

L’intervento prevede la trasformazione di un negozio in autorimessa al piano
terra di un edificio sito in centro storico e classificato 2a.
Viene richiesta deroga ai sensi della Legge 122/89 in quanto l’intervento è in contrasto con art. 64 delle N.d.A. al PRG vigente essendo vietata la destinazione ad autorimessa per i locali posti al p.t. che si affacciano su parti porticate e con art. 66 R.E. “edifici di cat. 2a” punto 3, in quanto l’ipotesi in esame prevede di allargare l’accesso ai locali interessati per una percentuale maggiore del 30%.

E’ dimostrato il rapporto di pertinenzialità dell’autorimessa con un’unità immobiliare di proprietà del richiedente posta nello stabile e collocata al piano primo int. 3.

La Conferenza si esprime favorevolmente e l’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’8/10/2002 Prot. N. 15830/02 esprime parere favorevole con le seguenti prescrizioni:
· dovrà essere dichiarata la presenza di fognolo collegata alla rete smaltimento acque nere, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E.;
· dovrà essere dichiarato il rispetto del benessere acustico verso i locali limitrofi ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E..




P.G. N. 132766/2002 - VIA REMORSELLA N. 13 PREPARERE – (posti auto n. 7 al p.t.)

L’intervento prevede il riutilizzo del piano terra con accesso da portico in edificio classificato 3a per la realizzazione di un’autorimessa per n.ro 7 posti auto.
Viene richiesta deroga ai sensi della Legge 122/89 in quanto l’intervento è in contrasto con art. 64 delle N.d.A. al PRG vigente essendo vietata la destinazione ad autorimessa per i locali posti al p.t. che si affacciano su parti porticate.
La Conferenza esprime parere favorevole e l’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’8/10/2002 Prot. N. 15829/02 esprime parere favorevole alle seguenti prescrizioni:
· dovrà essere esplicitata la pendenza prevista del pavimento dell’autorimessa in quanto non vengono previsti fognoli per ogni posto auto, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E.;
· dovrà essere dichiarato il rispetto del benessere acustico verso i locali limitrofi ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E.;
· dovrà essere dichiarato che il portone d’accesso all’autorimessa sarà dotato di aperture in alto e in basso tali da garantire una ventilazione pari a 1/100 del locale stesso, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E..




P.G. N. 133546/2002 – VIA CADRIANO N. 44 - (posti auto n. 2 interrati)

L’intervento prevede il mantenimento del fabbricato ad uso magazzino condonato e la realizzazione al piano interrato dello stesso di due posti auto di pertinenza dell’abitazione principale accessibile tramite rampa esterna in calcestruzzo.

Il tecnico istruttore, geom. Reggiani, comunica che con PG. N. 162086/02 è stata presentata rinuncia alla presente pratica e pertanto la richiesta non viene presa in esame.




P.G. N. 146454/2002 – VIA DEGLI SCALINI N. 3 - (posti auto n. 4 al interrato)

L’intervento prevede la nuova costruzione di autorimessa privata per complessivi n. 4 posti auto da realizzarsi in Zona per Verde Urbano e Territoriale (CVT).
Il manufatto verrà completamente ricoperto di terreno vegetale per definirlo, a fine opera, completamente interrato.
Viene richiesta deroga ai sensi della Legge 122/89 in quanto l’ipotesi progettuale proposta risulta in contrasto con le Modalità d’intervento dell’art. 41 delle N.d.A. del PRG vigente che, per la zona in parola, prevedono che l’attuazione del PRG avvenga mediante P.P. di iniziativa pubblica.
Inoltre l’autorimessa verrebbe realizzata all’interno delle zone di pertinenza di alberature esistenti tutelate ai sensi dell’art. 68 R.E..
Al momento non risulta definito il rapporto di pertinenzialità.
Per le alberature esistenti (n. 1 Quercia, n. 2 Celtis australis e n. 1 tasso) non si rilevano particolari problemi in quanto gli scavi sono a distanza di sicurezza dagli apparati radicali con funzione di sostegno.
L’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’8/10/2002 Prot. N. 15831/02 esprime parere favorevole con le seguenti prescrizioni:
· dovrà essere esplicitato se la zona interessata dall’intervento è provvista di fognatura comunale alla quale dovranno essere collegati i fognoli da realizzarsi, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E.. In caso non esistesse fognatura comunale dovrà essere acquisito il parere di competenza dell’ARPA in merito al sistema di smaltimento dei reflui;
· dovrà essere dichiarato che il portone d’accesso all’autorimessa sarà dotato di aperture in alto e in basso tali da garantire una ventilazione pari a 1/100 del locale stesso, ai sensi dell’art. 43.2.j del R.E..

La Soprintendenza per i Beni Ambientali e per il Paesaggio esprime parere favorevole con le prescrizioni che:
sia previsto un sistema di mitigazione vegetale realizzato con tappezzanti e rampicanti in modo da ottenere l’effetto del taglio della pendenza o della sostruzione in cemento armato anche per le parti che fuoriescono da terra in piano;
il colore della porta d’accesso deve essere studiato in modo da non alterare l’aspetto naturalistico dell’area quindi cromie che richiamino i colori della terra.

La Soprintendenza per i Beni Archeologici richiede un preavviso di almeno 20 gg. per l’inizio dello scavo affinchè i lavori di scavo vengano assoggettati a controlli in corso d’opera anche saltuari da affidare a personale tecnico specializzato (archeologi). Tali controlli saranno a carico del concessionario e dovranno essere coordinati scientificamente dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici.
La Conferenza esprime parere favorevole con le prescrizioni sopra esplicitate.




P.G. N. 147214/2002– VIA CA’ SELVATICA N. 3 – (posti auto n. 1 al piano interrato)

L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo posto auto (da n. 28 a n. 29) in assenza di opere edilizie.
Viene richiesta deroga ai sensi della Legge 122/89 poichè l’intervento risulta in contrasto con l’art. 66 Prescrizioni comuni agli edifici di cat. 1a, 1b e 2a, punto 11 del vigente R.E. in quanto trattasi di nuova costruzione di superficie accessoria interrata al di fuori dell’area di sedime in un giardino di pertinenza di edificio classificato 2a.
Viene dimostrato il rapporto di pertinenzialità.
La Conferenza dei Servizi preso atto del parere favorevole già espresso dall’Azienda USL Città di Bologna con lettera dell’8/10/2002 Prot. N. 15828/02 esprime parere favorevole.



La seduta termina alle ore 11,40 circa.


F.to L’Assessore F.to L’Assessore
Prof. Carlo Monaco Prof. Franco Pellizzer