Numero:1Prot. 284673/2017Documento N. 284673/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:D'ANTONIO FLAVIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA in edificio ad uso RESIDENZIALE.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 80
Progettista:MINELLI MARCELLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale ed ambientale, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- vista la nuova proposta progettuale PG 37211/18 – PG 41829/18 – PG 48473/18 – PG 68636/18;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento che prevede la ristrutturazione di un edificio di interesse documentale, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Numero:2Prot. 18534/2018Documento N. 18534/2018Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MONTANARI EDOARDO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G.64774/73 N. 116/V/74 consistenti realizzazione di lucernai, chiusura di finestre ed eliminazione di infisso in ampio lucernaio.
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 25 PIANO 2°
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1953, localizzato nell’Ambito di valore naturale ed ambientale, nel territorio ancora in parte naturale, in un contesto paesaggistico collocato sul retro del portico che sale al santuario di San Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere realizzate in difformità dalla concessione edilizia PG 64774/1973 e consistenti nella realizzazione di quattro lucernari tipo velux, tamponatura di quattro finestrelle ed eliminazione di infisso a chiusura del terrazzo in falda nella unità immobiliare ad uso residenziale sita al piano sottotetto, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 38205/2018Documento N. 38205/2018Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:TREBBI ROSSELLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di adeguamento dell'accesso carraio su via dei colli e consolidamento della scarpata a monte nel lotto esterno di pertinenza edificio ad uso abitativo
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 1 / 2 PIANO terra
Progettista:CUMOLI VALERIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale ambientale, nel territorio collinare e lungo la viabilità comunale di Via dei Colli, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale con ampi parchi boscati, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica, in quanto le opere di progetto incidono in modo eccessivamente impattante sulla morfologia dello stato dei luoghi.