PARERE: | L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato privo di particolare interesse ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito DM 9 novembre 1955, inserito in territorio collinare in un contesto di collina urbana caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti consistenti nella modifiche di canne fumarie, creazione e/o spostamento di forature, alcune sono state tamponate, lasciando comunque visibile la loro presenza, oltre che alla presenza di cornici alle finestre non rappresentate nei precedenti edilizi, modifica dell’accesso presente sul prospetto di via dei Colli (prospetto ovest), che risulta essere di dimensioni differenti, presenza di finestre poste al livello strada lungo il prospetto ovest, presenza di balaustra in pietra sul prospetto est, unitamente all’inserimento di pergolati, pergotende meccanizzate, tenda meccanizzata, pensiline in legno ed in plexiglass di protezione degli accessi;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |