Richiamati:
La seduta della CQAP del 22/10/2020 si è svolta in modalità remota



Numero:1Prot. 569517/2019Documento N. 569517/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:POGGI LUCA
Oggetto:Scia differita in variante per opere esterne in via di Roncrio 49_Bologna
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 49 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:Esce la Dottoressa Monti
L’intervento proposto interessa un’area, in parte ricadente internamente al vincolo di cui alla parte II del D.Lgs.42/2004 insistente sull’immobile denominato “Chiesa di Santa Maria Assunta di Roncrio”, compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto di particolare interesse paesaggistico - ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
-visti i caratteri del luogo e le qualità panoramiche;
-valutato che l’intervento per la realizzazione di una nuova piscina e conseguente modifica della morfologia del terreno, le opere di ingegneria naturalistica, gli abbattimenti delle alberature e le lievi modifiche alla sistemazione esterna dell'area antistante la chiesa, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
-considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
-ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare, a condizione che la larghezza dell’area pavimentata da realizzarsi in prossimità della piscina sia diminuita dai previsti 7,80 m a 4,00 m.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che la larghezza dell’area pavimentata, da realizzarsi in prossimità della piscina, sia diminuita dai previsti 7,80 m a 4,00 m..
Rientra la dottoressa Monti
Numero:2Prot. 111137/2020Documento N. 111137/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:LATINI LORENZO SILVIO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di Ristrutturazione Edilizia consistenti in accorpamento di due manufatti in edificio ad uso U1
Indirizzo:VIA S. MARGHERITA AL COLLE N. 24 INTERNO 0
Progettista:LIPPO CARLO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un edificio, appartenente ad un complesso immobiliare di originaria destinazione rurale caratterizzato dalla presenza di edifici identificati di interesse documentale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le principali caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- vista la soluzione progettuale integrata con PG N. 403072/2020;
- visti gli studi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento in variante all'Autorizzazione paesaggistica Pg 277899/2018 consistente nella diversa realizzazione di alcune bucature, spostamento dell'accesso pedonale con allungamento del marciapiede oltre alla realizzazione di un cavedio parzialmente a cielo aperto accessibile dalla cantina interrata con conseguente rinuncia alla realizzazione del percorso carrabile precedentemente autorizzato, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 112953/2020Documento N. 112953/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CALZOLARI MARCO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di VcO consistenti in ampliamento
con N.C e opere di M.S. in edificio/unità ad uso U1
Indirizzo:VIA BUON PASTORE N. 2 INTERNO 0
Progettista:ARMAROLI GIULIO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
· valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo volume, di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, di modifiche alle recinzioni e ad alcuni elementi presenti in copertura, e di modifiche dei materiali, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
· considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
· ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 167101/2020Documento N. 167101/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SERRA ROBERTO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA nella demolizione e successiva ricostruzione dei muri di sostegno tra la via Codivilla e l'area cortiliva interna del Condominio di via Codivilla 2
Indirizzo:VIA ALESSANDRO CODIVILLA N. 2 INTERNO 0
Progettista:BARBETTI DANIELE
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:5Prot. 348215/2020Documento N. 348215/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BALLOTTA BRUNELLA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di modifica piscina esistente in differita per Autorizzazione Paesaggistica Ordinaria
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 16 / 5 INTERNO 0
Progettista:GRESLERI ROBERTO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato confinante il paesaggio naturale e seminaturale protetto delle Colline di San Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
·visti i caratteri del luogo e la vicinanza del Portico di San Luca.
·valutato che l’intervento per la realizzazione di una nuova piscina in sostituzione di quella esistente non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
·considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
·ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 364769/2020Documento N. 364769/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PERBELLINI ALBERTO MARIO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA a V.C.O. alla S.C.I.A. P.G. 48618/2019 per opere da realizzare di manutenzione straordinaria, per modifiche interne ed esterne, consistenti nella realizzazione di nuovi lucernari e coibentazione all'estradosso della falde di copertura in unità immobiliare ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 11 INTERNO 0 PIANO T-1-2
Progettista:CINA' JURI
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che vengano realizzati solo due lucernari sulla falda prospiciente via di Monte Albano, uno sul vano denominato camera 2 e l'altro sul vano denominato studio.
Numero:7Prot. 382191/2020Documento N. 382191/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GELATI BENITO
Oggetto:CILA A SANATORIA - opere consistenti in modifiche alle partizioni interne in U.I. ad uso 1a. Piano 2-T-S1. Interno 3. Sub. 8-17-18. Con applicazione Art. 19bis L.R. 23/2004
Indirizzo:VIA MICHELE AMARI N. 6 INTERNO 3 PIANO 2
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite in difformità alla licenza di costruzione PG 7176/1961 consistenti nella realizzazione di balcone e nella modifica del posizionamento e dimensionamento di finestre, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 284788/2020Documento N. 284788/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BATTAGLIA ALESSANDRO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di manutenzione straordinaria copertura e facciate consistenti in sostituzione del manto di copertura, inserimento coibentazione ed impermeabilizzazione, ripristino decori sulle facciate e tinteggiatura in edificio ad uso 1a piano T - 1 - 2 -3
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 68 / 2 INTERNO 0 PIANO T-1-2
Progettista:BONAFEDE ALESSANDRO
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:9Prot. 286617/2020Documento N. 286617/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SGUBBI FRANCESCA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA- VARIANTE ESSENZIALE in corso d'opera alla SCIA PG. 86814/15 e alla SCIA PG. 454828/17 per sole opere esterne da realizzarsi nell'area cortiliva dell'edificio ad uso abitativo sito in via Siepelunga 58/14
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 58 / 14 INTERNO 0 PIANO T-S1
Progettista:SANNA GIORGIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che il cancello sia realizzato con disegno più lineare, più consono alla tipologia dell'edificio
Numero:10Prot. 288685/2020Documento N. 288685/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:I.D.B. INVESTIMENTI DI BOLOGNA SRL
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di ristrutturazione edilizia e
ampliamento di volume inferiore al 10% in edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA ALFONSO CORRADI N. 15 INTERNO 0
Progettista:BALDETTI CARLO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/2004 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici privi di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto modifiche dell’area cortiliva pertinente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 369235/2020Documento N. 369235/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:NIELSEN ANNA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA SENZA OPERE. DIFFORMITà INTERNE CONSISTENTI NELLA
REALIZZAZIONE DI UN TRAMEZZO CON ARCO, NELL' APERTURTA DI UNA FINESTRA CHE RISULTA DENUNCIATA TAMPONATA. INOLTRE NEL CATASTO DI PRIMO IMPIANTO L'
ABITAZIONE RISULTA AVERE L' ACCESSO AL RIPOSTIGLIO DEL SOTTOSCALA, MA NELLA REALTA è DI PROPRIETà DI UN ALTRO APPARTAMENTO E QUINDI COLLEGATO AD ESSO.
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 54 INTERNO 0 PIANO 1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto antropizzato.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di apertura di una finestra la cui impronta era gia presente sulla facciata con bancale e cornice;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 382858/2020Documento N. 382858/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TASSINARI STEFANO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di installazione di un box per ricovero attrezzi da giardino (opera di edilizia libera) nell'area giardino dell'unità immobiliare residenziale
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 243
Progettista:VIANELLI SILVIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che il box attrezzi da giardino sia mitigato da verde rampicante.
Numero:13Prot. 371831/2020Documento N. 371831/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Khafif Izza
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA ai sensi dell'art. 17 bis comma 1 per opere realizzate durante la costruzione del fabbricato in difformità al permesso di costruire P.G 31251/1960 consistenti in aumento di SU e SA in unità ad uso appartamento, locale di deposito ed autorimessa piano 2- S1 interno 5
Indirizzo:VIA ROBERTO ARDIGO' N. 3 INTERNO 5 PIANO 2-s1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite al momento della realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza edilizia PG 31251/1960 consistenti nell’aumento della sagoma planovolumetrica della unità immobiliare posta al piano secondo e relativa autorimessa pertinenziale al piano seminterrato oltre alla modifica delle dimensioni e del posizionamento delle forature, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:14Prot. 300183/2020Documento N. 300183/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TAMBURIN MAURIZIO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di Ristrutturazione Edilizia con
accorpamento di volume nella misura del 20% ai fini di realizzare un'abitazione monofamiliare
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 4 INTERNO 0
Progettista:CALZINI GIANLUCA
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione fotografica degli interni.