Richiamati:
La seduta della CQAP del 11/03/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.


Numero:1Prot. 524853/2020Documento N. 524853/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TESTONI MAURIZIO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
manutenzione straordinaria consistenti in ristrutturazione interna ed esterna e opere da sanare consistenti in rimozione di blocco ascensore in edificio/unità ad uso abitativo ai piani terra, primo, secondo e lastrico solare.
Indirizzo:VIA VITTORIO PUTTI N. 17 / 2 INTERNO 0
Progettista:BIANCHI EMILIO
Procedimento:permesso di costruire a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs.42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto non siano compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 3 Maggio 1952 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto: l'intervento di progetto presenta elementi architettonici che non risultano compositivamente coerenti con l'edificio esistente e con il contesto specifico, risultando in parte peggiorativi rispetto alla situazione attuale.
Una nuova soluzione progettuale dovrà prevedere una copertura piana sul nuovo volume in ampliamento ed il mantenimento delle cromie attuali nella progettazione dei nuovi prospetti, con particolare riferimento alla partizione del basamento dal volume sovrastante.
Si invita inoltre a ridefinire la pavimentazione della rampa e di ridurre/modificare l’area impermeabile all’interno del giardino.
Numero:2Prot. 3182/2021Documento N. 3182/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BERNARDI MONICA
Oggetto:VCO all' Autorizzazione paes. P.G. 208397/2018 e alla SCIA P.G. 573078/2019 per opere di manutenzione straordinaria interne ed esterne all'unità immobiliare sita in via Siepelunga n. 81 - piano seminterrato e terra
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 81 INTERNO 0 PIANO s1-t
Progettista:BACCIGOTTI FILIPPO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse storico – architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo pasaggistico, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico in parte edificato e in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
· visti i caratteri e le qualità panoramiche del luogo;
· valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
· considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
· ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 38421/2021Documento N. 38421/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA DOTTI 7
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere di manutenzione straordinaria consistenti in modifiche prospettiche realizzate in epoca di costruzione del fabbricato ed opere interne nelle parti comuni di un edificio ad uso 1a, piani seminterrato, rialzato, 1, 2, 3.
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 7 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità alla licenza di costruzione PG 13595/1952, realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale per la modifica dei balconi, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento ;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 57900/2021Documento N. 57900/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MAGNISI GUIDO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di coibentazione esterna del tipo cappotto termico unità ad uso residenziale piano S1-t-1 interno 0 con applicazione art. 19 bis L.R. 23/2004.
Indirizzo:VIA DI FRINO N. 3 INTERNO 0
Progettista:MONTALTI GIANFRANCO
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:5Prot. 61761/2021Documento N. 61761/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MAZZOTTI ERNESTO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere di ristrutturazione edilizia sulle facciate dell'unità immobiliare (realizzazione di n.2 balconi sul prospetto Sud, realizzazione di balcone con sporto di dimensioni maggiori sul prospetto Est, differente posizione e dimensioni delle bucature) e di manutenzione straordinaria all'interno dell'unità immobiliare e dell'autorimessa di pertinenza (differente disposizione delle tramezzature interne, accorpamento di parte di superficie dell'unità immobiliare attigua, modesto ampliamento delle dimensioni dell'autorimessa).
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 7 INTERNO 6 PIANO 2
Progettista:UBERTI ALESSANDRO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale per realizzazione di n.2 balconi sul prospetto Sud oltre alla realizzazione di un balcone con sporto di dimensioni maggiori rispetto a quelle di cui alla licenza edilizia sul prospetto Est, nell'unità abitativa posta al piano secondo, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento ;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 71900/2021Documento N. 71900/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TINTI ROBERTO
Oggetto:SCIA A SANATORIA Art. 17 + COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA PER MODIFICHE INTERNE,
ESTETICHE E STRUTTURALI ESEGUITE NEL LABORATORIO ARTIGIANALE (uso 4g servizio all’auto) E DUE CANTINE ESTERNE , POSTI AL PIANO TERRA DEL FABBRICATO SITO in VIA S. MAMOLO civ. 27/A e 29 .
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 27 / A INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 NOVEMBRE 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le opere realizzate in assenza di autorizzazione e consistenti nella realizzazione di un vano tecnico per l'alloggiamento della centrale termica con conseguente realizzazione di nuova canna fumaria esterna in lamiera color rame oltre alla realizzazione di modifiche prospettiche consistenti in diversa distribuzione e realizzazione di porte e finestre hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio culturale testimoniale previsti dal RE e non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 100154/2021Documento N. 100154/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BONDIOLI PAOLA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di manutenzione straordinaria per variante in corso d'opera consistenti in modifiche interne, variante non sostanziale strutture e aggiornamento posizione lucernai e pannelli fotovoltaici in unità ad uso sottotetto piano 3
Indirizzo:VIA GIUSEPPE CESARE GUALANDI N. 5 INTERNO 0
Progettista:FABBRI MARCO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.