Richiamati:
La seduta della CQAP del 4/03/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.




Numero:1Prot. 402266/2020Documento N. 402266/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GUIDORENI RODOLFO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
manutenzione straordinaria consistenti in rampe di accesso, muri di contenimento del terreno scavato e sistemazioni esterne, ed opere da sanare di nuova costruzione consistenti nella realizzazione di locali interrati accessori di pertinenza di edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 18 / 8 INTERNO 0
Progettista:PE' ERICA
Procedimento:permesso di costruire a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato l’area cortiliva di un immobile, identificato di interesse documentale ai sensi dell’art.57 del RUE vigente all’epoca della protocollazione della pratica, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 10 ottobre 1960, inserito in territorio collinare in un contesto agricolo.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
· della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
· visti i caratteri e le qualità sceniche/panoramiche del luogo, in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
· valutato che l’intervento realizzato è limitato ad una specifica zona dell’area cortiliva;
· considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art.57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 433711/2020Documento N. 433711/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:NBM CASA SRL
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere interne e esterne di Ristrutturazione Edilizia di intero edificio con 4 unità immobiliari ad uso residenziale - piano seminterrato, rialzato, primo e secondo mansardato
Indirizzo:VIA MALTA N. 27 INTERNO 0
Progettista:DALL'AGLIO DAVIDE
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del D.Lgs 42/2004 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs 42/2004 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri storici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive, quali modifiche estetiche sui vari prospetti unitamente al diverso disegno dell’area cortiliva;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 509174/2020Documento N. 509174/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Cuppini Alessandro
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di MS consistenti in lievi modifiche interne e modifiche dei prospetti in unità ad uso residenziale - piano -1, T e 1°
Indirizzo:VIA GIOVANNI MARCHETTI N. 14 INTERNO \
Progettista:BETTAZZI MARCO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
· valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistono in modifiche prospettiche;
· considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento, garantendo la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 518215/2020Documento N. 518215/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:RIZZO LAURA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di demolizione e ricostruzione di un'autorimessa e variazione della recinzione su strada nell'area cortiliva in Bologna via delle Rose 44 - (data inoltro su Scrivania del Professionista 08.12.2020)
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 44 INTERNO 0
Progettista:BARONI FRANCO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:5Prot. 54144/2021Documento N. 54144/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GRANDI MARIA LUISA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA IN VARIANTE AL P.D.C. PG.255387/2019 DEL 31/05/2019
PROGETTO DI INSERIMENTO DI ASCENSORE ESTERNO, ACCESSIBILE A QUOTA STRADA TRAMITE LA REALIZZAZIONE DI TUNNEL, PICCOLE MODIFICHE AL MANUFATTO DI INGRESSO E AL FRONTE NORD, REALIZZAZIONE DI RECINZIONE VERSO LA PROPRIETÀ VICINA
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 33 INTERNO 0
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:6Prot. 79335/2021Documento N. 79335/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:STANZANI SARA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare consistenti in abbassamento bancali finestre piano S1 in porzione immobiliare ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 3 INTERNO 0 PIANO S1
Progettista:LOLLI ELENA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:7Prot. 435619/2020Documento N. 435619/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PROVINCIA/FRATI MINORI CAPPUCCINI
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA con applicazione art. 19bis per opere realizzate di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia con aumento di carico urbanistico consistenti nella realizzazione di alcuni interpiani e scale interne in unità ad uso 1b piano interrato, terra, ammezzato, primo, secondo
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 6 INTERNO 0 PIANO tutti
Progettista:ANGELONI CARLA
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del D.Lgs 42/2004, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto ha interessato l’immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs 42/2004 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri storico-culturali peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato su immobile identificato di interesse Storico architettonico ai sensi dell’art. 14 del PSC non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi quali modifiche estetiche sui vari prospetti, realizzazione di abbaino e lucernari;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico ed architettonico dell’edificio di interesse, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.