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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 239406/2021 del 24/05/2021
   
PROCEDIMENTO SCIA differita LR 15/2013
   
STATO Inefficace
   
DATA INIZIO 24/06/2021
   
INDIRIZZO VIA LUIGI VALERIANI N. 11 INTERNO 0
   
OGGETTO S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di 1) Manutenzione straordinaria pesante 2) Ristrutturazione edilizia ricostruttiva riferita all'Autorimessa … consistenti in 1) modifiche interne, aperture finestre, modifiche impiantistiche, consolidamento solai e fondazioni 2) demolizione e ricostruzione con stessa volumetria e sagoma in edificio/unità ad uso 1) abitativo composto da 3 u.i. residenziali 2) Autorimessa
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 301799/2021 del 01/07/2021
OGGETTO: Atto di Inefficacia Scia Differita via Luigi Valeriani 11

   
PARERI Commissione Edilizia - seduta del 24/06/2021 Motivo: La Commissione esprime parere contrario in quanto l'intervento proposto non risulta compatibile rispetto alle caratteristiche documentali/culturali e testimoniali dell'edificio. Per un'eventuale riproposizione si suggerisce: - una progettazione unitaria, per forme, cromie, dimensioni e materiali, dell'insieme delle pertinenze esterne; - un riordino della pannellatura tecnologica in copertura, auspicandone l'installazione su un'unica falda mediante l’utilizzo di elementi anche di forme diverse (ad esempio trapezoidali al fine di mediare tra linea di gronda e cantonali) mantenendo un'adeguata distanza dalla linea di gronda (80cm min.) e prescrivendone fin d'ora l’installazione integrata ed il colore rosso-laterizio; - al fine di ottimizzare la superficie fotovoltaica/solare nel rispetto delle indicazioni contenute al punto precedente, si suggerisce la ridistribuzione della pannellatura diminuendola significativamente sulla copertura dell'edificio principale e coprendo interamente le pertinenze esterne; in particolare, la proposta di mantenimento di un'esigua percentuale di elementi in laterizio (coppi/tegole) a contorno della pannellatura tecnologica sul volume autorimesse appare insignificante, suggerendone pertanto una nuova copertura interamente tecnologica. il medesimo concetto può essere applicato alle altre pertinenze esterne, sia al fine di ottenere il massimo beneficio energetico che favorire l'unitarietà della nuova proposta lungo il muro di confine posteriore. Si prescrive fin d'ora che l’innalzamento del parapetto del balcone non sia realizzato in vetro ma in altro materiale opaco tinteggiato della medesima cromia dei manufatti esistenti del medesimo.