PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 12/01/2023
Motivo:
La commissione, considerando il linguaggio originale ancora riconoscibile dell’edificio, apprezzando l’analisi storica e l’obiettivo di riproporne i caratteri linguistici, rileva quali unici elementi incongruenti del progetto:
- il prolungamento delle lesene in mattoni dei due corpi di facciata fino al colmo che si ritiene indeboliscano il disegno originario di facciata;
- il trattamento del cornicione con una estranea soluzione a “gola egizia”, e il manto di copertura in lamiera.
Si chiede pertanto, al fine dell'espressione del parere, di integrare una soluzione che tenga conto di quanto sopra evidenziato.
Si chiede inoltre di puntualizzare gli elementi caratterizzanti l’ascensore, che dovrà comunque rispettare i requisiti previsti dal DM 236/89, eventualmente valutando soluzioni più integrate nell'edificio; ed un elaborato grafico delle sistemazioni esterne con l'adeguata rappresentazione delle opere proposte in prossimità delle alberature anche in ragione degli scavi e movimenti di terreno previsti.
Commissione Integrata - seduta del 09/03/2023
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Territorio rurale di collina, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. |