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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 318340/2020 del 12/08/2020
   
PROCEDIMENTO SCIA differita LR 15/2013
   
STATO Acquisita in ingresso
   
DATA INIZIO 12/08/2020
   
INDIRIZZO VIA PIANORO N. 21 INTERNO 0 PIANO 0
   
OGGETTO S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di ristrutturazione edilizia consistenti in opere di sistemazione esterne in edificio/unità ad uso abitativo al piano terra.
   
ALTRI PROTOCOLLI
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PG N. 361199/2020 del 16/09/2020
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PG N. 546012/2021 del 03/12/2021
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 03/12/2021) - Richiesta integrazione

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 24/09/2020 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: -della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; -della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; -della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, (da togliere se semplificata) La Commissione: -visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; -valutato che l’intervento, in variante alle Autorizzazioni Paesaggistiche PG 111259/2018 PG 464392/2019 e PG 513955/2019 per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale ed alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza: Unità C0.3: realizzazione di una portafinestra allineate alle aperture dei piani superiori ma posizionata ad un livello più basso in modo tale da ottenere un unico livello con quello interno. Unità B4.1: non verrà realizzata la finestra sulla parete che sostiene la copertura della terrazza come da prospetto D-D. Piano Copertura Saranno adeguati i camini e le canne fumarie ai nuovi percorsi Impiantistici. Parco: Su via Pertile sarà diversificato l’ingresso del passo carraio che dà accesso alla zona di parcheggio a raso. Come nel precedente progetto autorizzato un solo albero sarà interessato dalla realizzazione della rampa di accesso ed è sempre previsto l’impianto compensativo all’interno del parco, diversamente sarà realizzato il disegno generale che viene modificato onde evitare rischi per le alberature non sottoposte ad abbattimento. Diversamente da quanto autorizzato verranno rivisti i disegni delle diverse proprietà, la scala che collega il livello dei parcheggi esterni ed il livello degli ingressi al fabbricato verrà realizzata in muratura, affiancata da un elevatore di ridotte dimensioni a doppia uscita realizzato in metallo con finitura color cocciopesto, che permetterà un facile superamento della barriera architettonica che è la scala. Realizzazioni di parapetti in materiale metallico che permettano di evitare cadute tra i diversi dislivelli presenti in cantiere, questo accorgimento si rende necessario anche in particolar modo dove si andrà a realizzare la nuova scalinata che collega il piano interrato a livello della ghiacciaia e il giardino di pertinenza dell’immobile A0.1. Diversa realizzazione marciapiedi che circondano il corpo di fabbrica, evitando la realizzazione di gradoni importanti a favore di gradini più piccoli, più fruibili e meno impattanti. A livello di realizzazione dei percorsi pedonali, verranno differenziate due zone di percorrenza, una delle quali facilmente praticabile da portatore di Handicap che permetterà l’accesso in sedia a rotella a partire dai parcheggi situati nella parte più alta del lotto fino all’ingresso degli immobili; -non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; -considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; -ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.