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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 128359/2018 del 27/03/2018
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 27/03/2018
   
INDIRIZZO VIA BERENGARIO DA CARPI N. 2
   
OGGETTO Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA relativa ad intervento di modifica di sagoma planivolumentrica senza aumento delle superfici interne (S.U. ed S.A.)
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 171417/2018 del 27/04/2018
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, via b. da carpi 2


PG N. 307461/2018 del 18/07/2018
OGGETTO: Espressione parere favorevole in riferimento alla pratica PG 128359/18 - prot. 15957


PG N. 349155/2018 del 24/08/2018
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e pagamento sanzione pecuniaria


PG N. 417807/2018 del 11/10/2018
OGGETTO: Rilascio attestato pagamento sanzione compatibiità paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 24/04/2018 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla limitata presenza di edifici di valore testimoniale. - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti l'assenza di presenze peculiari; - valutato che gli interventi realizzati non pregiudicano il contesto in cui l'immobile è collocato, in quanto nell'immediato intorno non è presente un edificato avente caratteristiche storico - architettoniche che possano esse compromesse da tali varianti nè tantomeno visuali ed elementi paesaggistici significativi, in quanto trattasi di un contesto ormai fortemente antropizzato; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.