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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 25382/2023 del 13/01/2023
   
PROCEDIMENTO SCIA differita LR 15/2013 - non residenziale
   
STATO Efficace
   
DATA INIZIO 29/01/2024
   
INDIRIZZO VIA SIEPELUNGA N. 99
   
OGGETTO SCIA DIFFERITA - NON RESIDENZIALE per opere in variante alla SCIA pg 527265/2021 riguardante intervento di Riqualificazione ex torre piezometrica per opere consistenti in ristrutturazione edilizia in edificio/unità ad uso E4 piano t-1
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 38792/2023 del 20/01/2023
OGGETTO: Comune di Bologna - Comunicazione PG 25382/2023


PG N. 41362/2023 del 23/01/2023
OGGETTO: Comunicazione - RE: Comune di Bologna - Comunicazione PG 25382/2023


PG N. 50429/2023 del 26/01/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 23/01/2023) - cambio tipologia pratica e integrazione documenti


PG N. 128841/2023 del 01/03/2023
OGGETTO: trasmissione richiesta documentazione integrativa autorizzazione paesaggistica via Siepelunga 99 - PG 25382/2023


PG N. 207860/2023 del 29/03/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 29/03/2023) - integrazione volontaria: richiesta proroga termini integrazione


PG N. 232553/2023 del 04/04/2023
OGGETTO: Comune di Bologna - Comunicazione accoglimento di proroga


PG N. 309955/2023 del 28/04/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 26/04/2023) - integrazione a seguito di comunicazione


PG N. 343857/2023 del 15/05/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 14/05/2023) - annulla e sostituisce l'invio pg 309955-2023


PG N. 401180/2023 del 08/06/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 07/06/2023) - integrazione volontaria per sospensione procedimento


PG N. 684659/2023 del 18/10/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 12/10/2023) - Richiesta parere CQAP a seguito parere e sospensione del 7-6-23


PG N. 693189/2023 del 23/10/2023
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 21/10/2023) - integr volontaria per specifica alla relazione paesaggistica


PG N. 755131/2023 del 13/11/2023
OGGETTO: Comune di Bologna - Trasmissione documentazione in Soprintendenza per richiesta parere VIA SIEPELUNGA N. 99 PG 25382/2023

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PG N. 832167/2023 del 18/12/2023
OGGETTO: MIC!MIC_SABAP-BO!18/12/2023!0034902-P - BOLOGNA ex torre piezometrica acquedotto San Ruffillo VIA SIEPELUNGA 99 - Trasmissione documentazione in Soprintendenza per richiesta parere PG 25382/2023 - Parere vincolante#97575725#


PG N. 7819/2024 del 08/01/2024
OGGETTO: richiesta documentazione integrativa in seguito al parere Soprintendenza


PG N. 48284/2024 del 25/01/2024
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 25/01/2024) - Integrazione a seguito vs richiesta del 8-1-24


PG N. 55311/2024 del 29/01/2024
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 59600/2024 del 31/01/2024
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 30/01/2024) - Imposta di bollo rilascio aut paes


PG N. 64520/2024 del 02/02/2024
OGGETTO: Comunicazione - P.G. N. 25382/2023 - VARIANTE IN C.O ALLA PG 527265/2021
INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE EX TORRE PIEZOMETRICA PER OPERE CONSISTENTI IN
RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA IN EDIFICIO/UNITÀ AD USO E4 PIANO T-1

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 01/06/2023 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nel territorio rurale della collina, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale caratterizzato dall’antico borgo di Monte Donato dalla Parrocchia della Beata Vergine del Carmine di Monte Donato; Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che le opere previste in variante all’autorizzazione Pg. 527265/2021 rilasciata per recupero di una torre piezometrica dismessa al fine di trasformarla in un deposito, consistenti nella demolizione e ricostruzione della parte superiore della torretta per motivi statici e realizzazione di modifiche alla sistemazione dell’area cortiliva mediante rifacimento delle recinzioni, realizzazione di scalinata non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - valutato che le ulteriori varianti proposte consistenti nella realizzazione di un pergolato in legno con sottostante pavimentazione in autobloccanti risultano sovradimensionate in relazione al volume e all'area di pertinenza a disposizione; -valutato inoltre che le installazioni temporanee costituite da chiosco in legno e da tre pedane in legno appoggiate direttamente proprio per il loro carattere provvisorio e temporaneo non costituiscono una trasformazione rilevante sul territorio; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, fatta eccezione per il pergolato e la pavimentazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti,fatta eccezione per i pergolato e sottostante pavimentazione, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento ad esclusione della pavimentazione e del pergolato in legno in aderenza al volume esistente, che risultano sovradimensionati e poco integrati in relazione all'area di pertinenza e all'edificio di riferimento, di conseguenza non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 10 ottobre 1960. Una eventuale riproposizione di questi elementi, oltre a ridurne le dimensioni, dovrà contenere un adeguato inserimento paesaggistico delle opere prendendo in considerazione il rapporto tra gli elementi di progetto e la chiesa adiacente, considerando l'eventuale mitigazione degli stessi con opere a verde.





Commissione Integrata - seduta del 26/10/2023 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nel territorio rurale della collina, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale caratterizzato dall’antico borgo di Monte Donato dalla Parrocchia della Beata Vergine del Carmine di Monte Donato; Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - vista la documentazione integrata in data 18/10/2023 con PG N. 684659/2023 in seguito al precedente parere espresso nella seduta del 01/05/2023 avente ad oggetto la nuova soluzione progettuale relativa alla realizzazione del pergolato e della sottostante pavimentazione in autobloccanti; - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che le opere previste in variante all’autorizzazione Pg. 527265/2021 rilasciata per recupero di una torre piezometrica dismessa al fine di trasformarla in un deposito, consistenti in demolizione e ricostruzione della parte superiore della torretta per motivi statici oltre alla realizzazione di modifiche alla sistemazione dell’area cortiliva mediante rifacimento delle recinzioni, realizzazione di scalinata ed installazione di una macchina per l’impianto di condizionamento a terra non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - valutato che le integrazioni presentate non siano sufficienti a dimostrare un adeguato inserimento paesaggistico del pergolato in legno con sottostante pavimentazione in autobloccanti anche i relazione alla chiesa adiacente; - valutato inoltre che le installazioni temporanee (max 180m giorni annui) costituite da chiosco in legno e da tre pedane in legno appoggiate direttamente al suolo proprio per il loro carattere provvisorio e temporaneo non costituiscono una trasformazione rilevante sul territorio; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, fatta eccezione per il pergolato e la pavimentazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti,fatta eccezione per i pergolato e sottostante pavimentazione, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento ad esclusione della pavimentazione e del pergolato in legno in aderenza al volume esistente, in quanto per collocazione e consistenza non si relazionano né con le caratteristiche architettoniche dell’edificio esistente né con il contesto paesaggistico circostante caratterizzato dall’antico borgo di Monte Donato dalla Parrocchia della Beata Vergine del Carmine di Monte Donato risultando di fatto incompatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 10 ottobre 1960 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica.

Commissione Integrata - seduta del 02/11/2023 Motivo: Rettifica del parere espresso in data 26/10/2023. L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel territorio rurale della collina, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale caratterizzato dall’antico borgo di Monte Donato e dalla Chiesa della Beata Vergine del Carmine di Monte Donato vincolata ope legis dalla II parte del D.Lgs. 42/2004; Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - vista la documentazione integrata in data 18/10/2023 con PG n. 684659/2023 in seguito al precedente parere espresso nella seduta del 01/05/2023 avente ad oggetto la nuova soluzione progettuale relativa alla realizzazione del pergolato e della sottostante pavimentazione in autobloccanti; - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che le opere previste in variante all’autorizzazione PG 527265/2021 rilasciata per recupero di una torre piezometrica dismessa al fine di trasformarla in un deposito, consistenti in demolizione e ricostruzione della parte superiore della torretta per motivi statici oltre alla realizzazione di modifiche alla sistemazione dell’area cortiliva mediante rifacimento delle recinzioni, realizzazione di scalinata ed installazione di una macchina per l’impianto di condizionamento a terra non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - valutato che le integrazioni presentate non sono sufficienti a dimostrare un adeguato inserimento paesaggistico del pergolato in legno con sottostante pavimentazione in autobloccanti anche in relazione alla chiesa della Beata Vergine del Carmine di Monte Donato adiacente; - valutato inoltre che le installazioni temporanee (max 180 giorni annui) costituite da chiosco e da tre pedane in legno appoggiate direttamente al suolo proprio per il loro carattere provvisorio e temporaneo non costituiscono una trasformazione rilevante sul territorio; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, fatta eccezione per il pergolato e la pavimentazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti, fatta eccezione per il pergolato e sottostante pavimentazione, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. - Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento ad esclusione della pavimentazione e del pergolato in legno in aderenza al volume esistente, in quanto in quanto per collocazione e consistenza non si relazionano né con le caratteristiche architettoniche dell’edificio esistente né con il contesto paesaggistico circostante caratterizzato dall’antico borgo di Monte Donato e dalla Chiesa della Beata Vergine del Carmine di Monte Donato risultando di fatto incompatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica.